Un trend positivo in tutta la Regione Liguria, che vede Lerici capofila insieme alla Spezia e Levanto.
Il dato, in vertiginosa crescita, risulta superiore anche a quello degli altri comuni della Regione: Monterosso segna infatti una crescita, in termini di presenze, rispetto all'anno precedente, del 11,45%, Rapallo del 8,30%, Sanremo 14,65%, Santa Margherita Ligure del 9,82%, Sestri Levante del 13,86%.
Il bilancio dei primi cinque mesi dell'anno si conclude così per Lerici con un saldo, in termini di presenze, confrontato agli stessi mesi del 2017, del +4,06%. Monterosso chiude con un +4,21%, Rapallo -2,28%, San Remo 1,93%, Santa Margherita Ligure -1,43%, Sestri Levante 0,06%, La Spezia 8,13% e Levanto 11,49%. La Regione Liguria chiude invece i primi cinque mesi con un saldo dello 0,22% di presenze rispetto all'anno precedente.
"Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti, sia in termini di arrivi che di presenze – commenta l'assessore al Turismo Luisa Nardone - I numeri dimostrano che, nonostante la grande presenza di neve nella stazioni sciistiche e i fenomeni di pioggia, Lerici conferma la sua posizione di prestigio all'interno del panorama regionale. Un dato che assume un valore ancora più significativo se paragonato a quelli di altre località liguri di pregio".
A questi numeri si sommano inoltre quelli, ancora sommersi, degli AAUT - Appartamenti Ammobiliati a Uso Turistico - fenomeno letteralmente esploso negli ultimi mesi e che a Lerici assume una portata straordinaria.
Nel territorio lericino sono infatti oltre 140 le strutture aperte dall'inizio del 2018 a oggi, facendo salire il numero complessivo a oltre 320, con una capacità di posti letto che rappresenta circa il 30% di quella complessiva, pari a 4.929.
"L'esplosione del fenomeno degli AAUT rappresenta un'ulteriore conferma della grande richiesta di soggiorni nel nostro territorio, soprattutto da parte di stranieri, i maggiori fruitori di questa formula consolidata da tempo a livello internazionale – aggiunge Luisa Nardone - Questi dati restano tuttavia ancora sommersi ai fini delle statistiche dell'Osservatorio Regionale, in quanto il sistema non cataloga attualmente, come è noto, questa importante percentuale. Grazie all'introduzione della tassa di soggiorno potremo raccogliere i primi dati relativi a queste strutture, che contribuiranno a fornire una visione complessiva dei flussi turistici che interessano il nostro territorio e della crescente attrattività di Lerici nel ritrovato panorama dell'offerta turistica".