Comune e ATC, in base agli accordi in essere, hanno concluso in questi giorni l’attività di controllo e pulizia approfondita sulle oltre 100 pensiline che fanno parte dell’arredo urbano del Comune della Spezia.
Un ripristino del decoro, quindi, che, partendo dalle pensiline del centro storico, si è esteso all’intera città, con particolare attenzione alle periferie, cogliendo l’occasione per installare nuove panchine in 5 pensiline attualmente attrezzate con soluzioni di fortuna come sedie di recupero portate dagli utenti. Nello specifico, si tratta delle pensiline di Largo Vivaldi alla Scorza, di Via Baracchini a Pegazzano, di Viale Ferrari, di Marola direzione città e di Via del Camposanto.
Le azioni di monitoraggio e controllo hanno evidenziato la necessità di sostituire alcuni vetri a seguito di rotture e, all’occorrenza, di effettuare una pulizia approfondita da piante spontanee e di impermeabilizzazione delle strutture.
ATC, oltre alla manutenzione vera e propria, ha intensificato la pulizia ordinaria e straordinaria.
“Un’opportunità di collaborazione tra Comune della Spezia e ATC Esercizio – ha commentato Gianfranco Bianchi, Presidente della partecipata spezzina – con la volontà di rispondere al meglio alle necessità dei nostri utenti e tendere ad uno standard adeguato alla nostra città.
Da parte nostra, inoltre, abbiamo colto l’occasione per razionalizzare la comunicazione aziendale alle pensiline, predisponendo in tutte le pensiline un unico adesivo in cui abbiamo raccolto le principali informazioni da conoscere per viaggiare sui nostri mezzi: regole per viaggiare in regola ed in sicurezza, Infopoint telefonico, ammontare delle sanzioni, APP aziendale e quant’altro di utilità.”
“La volontà del Comune era quella di rendere le pensiline più fruibili per i cittadini – commenta l’Assessore alla Mobilità Kristopher Casati - non solo perché sono un elemento importante, anche se a volte trascurato, dell’arredo urbano, ma perché sono convinto che, per rilanciare il nostro Trasporto Pubblico, si deve ripartire anche dalla cura delle pensiline, così come ci è stato chiesto da molti cittadini che si sono rivolti a noi segnalando situazioni di degrado ed abbandono”.