L’impegno c’è stato, certo il campo molto pesante non ha aiutato, contro una squadra fisica, dopo aver giocato a Bari in settimana; ma che non sia un alibi, solo un dato di fatto al netto della cattiva prova.
Ci siamo confrontati lunedì, in maniera schietta, come è nostra abitudine; una chiacchierata più proficua di un allenamento a mio modo di vedere; poi mercoledì il Presidente Chisoli era a Spezia e ne abbiamo approfittato per cenare e passare un po’ di tempo tutti assieme.
Mastinu non sarà della partita, mentre è rientrato Palladino tra i disponibili; si è allenato tutta la settimana con il gruppo. Mancherà Pessina che è in Nazionale, mentre Maggiore è rientrato ieri senza aver giocato. Abbiamo cercato di recuperare fisicamente e mentalmente dopo una partita pesante.
Contro l’Ascoli ci aspettiamo una gara chiusa, d’attesa; non dovremo avere fretta e non dobbiamo farci condizionare da tutto quello che non è la partita. La squadra deve stare serena, provando a fare quello che sappiamo, giocare a calcio, cercando di sfruttare le occasioni che capiteranno.
È la partita di chi sta meglio, le mie scelte saranno dettate da questo aspetto. Vogliamo fare una gara di personalità e voglia; domani in campo chi mi ha dato segnali di essere pronto, nessuno ha il posto assicurato. Voglio partita di personalità e di grande determinazione. Organizzati, coesi, fare la partita, facendo di tutto per vincere questa gara; è chiaro a me come ai miei ragazzi.
Capita a tutti di avere momenti positivi e meno, il campionato è lungo; condizione mentale e fisica sono determinanti, il momento in cui si affrontano alcune partite è importante; ma l’equilibrio non deve mancare, a me come ai miei giocatori, a tutti i livelli.
Il nostro dispiacere è di non riuscire in questo momento, io e la squadra, a dimostrare il nostro amore e il nostro attaccamento per questa questa piazza, il quanto ci teniamo; noi tutti tifiamo per questi colori; vogliamo essere ‘cazzuti’, senza fronzoli, dritti all’obiettivo.
Ascoli squadra quadrata, strutturata; non facciamoci ingannare dalla classifica, questo girone di ritorno ha dimostrato che in campo la classifica non conta.
Viareggio? Ci sono tanti prospetti interessanti nelle nostre giovanili; abbiamo seguito il torneo, prove convincenti. Contro il Genoa giocato a lungo alla pari nonostante le assenze