“Per sostenere il mondo non serve essere un mito”: è il motto dell’iniziativa internazionale “Puliamo il mondo”, promossa su tutto il territorio nazionale da Legambiente.
Il Comune di Lerici ha aderito alla manifestazione, arrivata alla sua venticinquesima edizione, che riveste un duplice significato: quello concreto, di pulizia dal materiale inquinante lasciato dalle mareggiate o abbandonato dalle persone, e quello simbolico, inteso come assunzione di un nuovo comportamento, più etico e rispettoso nei confronti dell’ambiente circostante.
"Si tratta di una delle iniziative a base volontaria più estese e partecipate a livello internazionale – commenta Claudia Gianstefani, consigliere delegato all’Ambiente - L’evento vuole rappresentare un’azione simbolica, una presa d’atto da parte di tutti noi dell’importanza di tutelare l’ambiente, iniziando da quello che ci circonda. Mantenere il territorio pulito è un diritto ma soprattutto un dovere, che passa attraverso il coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini. Iniziative simili, promosse spontaneamente dai cittadini, si sono già verificate: come la pulizia della provinciale, dalla galleria a via Gozzano e alla Rocchetta".
L’appuntamento è domenica 24 settembre, alle 9,30 alla Rotonda Vassallo, dove sarà allestito uno stand di Legambiente, sezione locale. Personale qualificato distribuirà ai volontari un kit, composto da guanti, pettorina, cappellino e materiale informativo, con il quale cominciare a rimboccarsi le maniche. L’area interessata dall’intervento sarà il tratto di lungomare compreso tra Calata Mazzini e Rotonda Vassallo e, in particolare, la sua scogliera. Qui i volontari si adopereranno infatti per raccogliere la spazzatura lasciata dalle mareggiate e dall’ineducazione delle persone, rendendo l’ambiente più pulito, sicuro, ed evitando che i rifiuti si disperdano in mare.
All’iniziativa parteciperanno gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Lerici, che saranno inoltre coinvolti in un percorso di informazione e sensibilizzazione al tema.
"La manifestazione non vuole essere un evento isolato, ma il primo passo di un percorso continuo, grazie al quale acquisire maggiore consapevolezza e sensibilità all’argomento – spiega Giovanni Cortelezzi, Presidente Legambiente Lerici - Nel corso dell’anno scolastico vorremmo infatti coinvolgere ulteriormente gli studenti, proponendo degli incontri informativi, e formativi, sul tema del rifiuto, con particolare attenzione a quello disperso in mare".
