Quello in cui sono stato schierato oggi è un ruolo che raramente ho ricoperto, quindi inizialmente ero un pochino preoccupato, ma con il passare dei minuti ho trovato la posizione, offrendo qualche buona giocata in fase offensiva, oltre che difensiva; felice di aver avviato l'azione che ha portato al calcio di rigore decisivo, ma poi sono stati bravissimi De Col a procurarlo e Granoche a trasformarlo, consentendoci di tornare a sorridere e di rimanere in corsa per i playoff".
A ruota tocca a Pietro Ceccaroni parlare del successo aquilotto, autore di una prova da veterano anche di fronte ad un attaccante di razza come Pazzini: "Sulla carta il Verona è tra le più forti del torneo, se non la più forte, ma difensivamente siamo rimasti sempre molto compatti, concedendo soltanto un colpo di testa nel finale a Pazzini; siamo stati quasi perfetti ed il merito è senza dubbio di tutti, da Granoche e Piccolo a Chichizola, tutti si sono impegnati al massimo per lasciare la porta inviolata e portare a casa i tre punti.
Abbiamo messo in difficoltà il Verona grazie a rapide ripartenze, creando diverse occasioni da rete e ritengo che il nostro successo sia ampiamente meritato; abbiamo tutte le potenzialità per finire alla grande, abbiamo dato una prova di carattere e forza, la squadra è forte, ma dobbiamo rimanere umili e concentrati, ripetendo già sabato quanto abbiamo fatto vedere oggi al "Bentegodi".