Il 15 ottobre 2016, presso il Blocco Operatorio dell'ospedale San Bartolomeo di Sarzana, è stato eseguito dal Dottor Alberto Sancin - Direttore della Struttura Complessa di Ortopedia Asl5 Spezzino - dal Dott. Massimiliano Caforio, con la collaborazione di equipe interdisciplinare (anestesiologica, ematologia, trasfusionale e riabilitativa) un intervento chirurgico di Artroprotesi Totale d'Anca Bilaterale, per via mini-invasiva anteriore in "ONE-STEP".
L'intervento è stato effettuato contemporaneamente sulle due anche di una giovane paziente di 24 anni, residente in Emilia Romagna, affetta da Osteonecrosi bilaterale della testa del femore, conseguente a Linfoma di Hodgkin e alle relative protratte terapie con chemioterapici cortisonici ad alto dosaggio, che avevano costretto da ben dieci mesi la paziente su una sedia a rotelle.
La paziente, ormai a circa tre mesi di distanza dall'intervento, è riuscita a recuperare la propria autonomia sia nei movimenti attivi che nella possibilità di eseguire movimenti degli arti inferiori, riprendendo così gradualmente e con soddisfazione la propria capacità di vita di relazione.
L'intervento è stato il primo caso in assoluto eseguito dalla S.C. di Ortopedia di Asl5; si è trattato di una procedura eccezionale dovuta sia alla complessità clinico-generale della paziente, sia alla rarità dei casi trattati.
La possibilità di ricorrere ad un intervento mini-invasivo (tecnica utilizzata già da tempo dal Dott. Sancin e dalla sua equipe negli interventi di protesi d'anca), con ridotte perdite ematiche intra-ospedaliere e post-operatorie, ha consentito di effettuare in un unico intervento ciò che, in alternativa, avrebbe richiesto una doppia procedura chirurgica.
Importante il lavoro di equipe multidisciplinare, Ortopedici, Anestesisti, Ematologi, Centro Trasfusionale, Assistenza Infermieristica e Riabilitativa, nonché il supporto dato dalla Direzione di Asl5, poiché è con l'impegno di tutti che si è arrivati ad un risultato di successo.