Sette sono le squadre che daranno vita alla sperimentazione per un anno: Avellino, Bari, Cittadella, Frosinone, Novara, Spezia e Ternana. Successivamente il progetto verrà allargato a tutti gli altri club.
Lo scopo è quello di rendere digitali le cartelle cliniche dei calciatori in modo da gestire meglio la situazione sanitaria degli atleti ottenendo dati omogenei, disponibilità delle informazioni, la profilazione degli utenti e la creazione di un archivio facilmente condivisibile e salvato in un archivio reperibile in maniera semplice e veloce.
Presente il Direttore generale della Lega B, Paolo Bedin, insieme al presidente della Commissione medico-scientifica dellla LNPB, Francesco Braconaro, oltre ai rappresentanti di System Line e delle società che prenderanno parte alla sperimentazione.