Levanto ha risposto così, la sera di venerdì 9 settembre, in piazza Cavour, all'invito ad aderire alla cena benefica con animazione musicale lanciato dagli organizzatori (il consorzio turistico "Occhio Blu" e il Comune, con la collaborazione delle associazioni locali e dei tanti volontari che hanno allestito piatti a base di amatriciana e asado e torte dolci) a stringersi idealmente (con il pensiero alle vittime di quei territori) e concretamente (con un contributo che in molti casi ha superato i 30 euro minimi fissati per la partecipazione all'iniziativa) attorno alla popolazione che ha subìto questa grande tragedia e che ora si appresta a vivere i difficili momenti della ricostruzione.
"Abbiamo raccolto una somma notevole, confermando quella caratteristica di una comunità coesa e concretamente solidale verso chi è in difficoltà che già la nostra cittadina aveva mostrato in occasione dell'alluvione nelle Cinque Terre – è il commento del sindaco Ilario Agata, visibilmente soddisfatto della riuscita dell'iniziativa – Il ringraziamento dell'amministrazione comunale va, indistintamente, a tutti coloro (associazioni e singoli cittadini: impossibile nominarli tutti perché sono stati particolarmente numerosi) che hanno contribuito alla riuscita della serata, nella quale il Comune ha svolto il suo ruolo istituzionale di coordinamento delle varie realtà.
Questo è l'ennesimo segnale che sulle questioni importanti la comunità levantese, in tutte le sue numerose articolazioni, sa fare gruppo, mettere da parte gli individualismi e collaborare per muoversi come un unico organismo al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati".
Sulla stessa lunghezza d'onda il presidente di "Occhio Blu", Damiano Cassola: "E' stato un evento molto apprezzato, che ha unito la solidarietà tangibile con la convivialità dei commensali che si sono ritrovati attorno ad un tavolo per consumare insieme una cena preparata con grande abilità dai cuochi locali. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato, ma anche a chi, pur non potendo partecipare, ha comunque effettuato una donazione consentendo di incrementare la somma che verrà inviata al Comune di Amatrice".