Sono trenta i punti guadagnati dal Como fino a questo momento, che in quaranta giornate è riuscito ad ottenere soltanto in quattro occasioni i tre punti e solo due volte tra le mura amiche del "Sinigaglia", contro Salernitana e Perugia, ma nonostante l'ultimo posto in classifica, quella comasca non è la formazione più battuta del torneo, infatti i biancoblù hanno subito diciotto ko, contro i venti di Livorno, Modena e Ascoli.
Nonostante un Simone Andrea Ganz capace di siglare ben quattordici reti, quello lombardo è il peggior reparto avanzato della categoria al pari del Modena, con 35 reti fatte, mentre quelle subite sono ben 63, dati che inoltre controbuiscono ad inquadrare quella lariana come la formazione più in difficoltà sul terreno amico, con appena sedici reti segnate e ventotto incassate.
Negli ultimi dieci turni di campionato, la formazione comasca ha pareggiato quattro volte, vinto una e perso in cinque match, trovando però sempre la via del gol, ad eccezione della trasferta di Bari e di quella in casa della capolista Crotone, sintomo di una squadra comunque viva, determinata ad onorare fino all'ultimo secondo il campionato cadetto, come dimostra anche il pareggio ottenuto al "Partenio-Lombardi" di Avellino nel turno scorso.
Per quanto riguarda invece i precedenti tra le due formazioni, su trentatrè gare disputate, gli aquilotti hanno vinto solo in sette occasioni contro le dodici affermazioni lombarde, mentre in riva al lago di Como sono arrivati soltanto due acuti per i bianchi, i quali non vincono al "Sinigaglia" dalla stagione '91/'92. Infine, i precedenti tra Cuoghi e lo Spezia sono tre, con un bilancio perfettamente in parità, mentre i precedenti tra il Como e Mimmo Di Carlo sono in favore dei lariani, con il tecnico di Cassino mai vittorioso (1p e 2s).