Quello di oggi è un buon punto, i complimenti vanno assolutamente fatti a Juric, alla Società e a tutta la città di Crotone che tra una o due partite festeggeranno una meritata promozione, ma credo debbano essere fatti anche ad uno Spezia che è venuto in Calabria per giocarsi la partita a viso aperto, incurante delle assenze e dimostrando grande coraggio e carattere, puntando sul proprio stile di gioco veloce e ordinato.
La Serie B è un campionato molto difficile, le partite complicate sono una dopo l'altra e c'è veramente poco tempo per poterle preparare a dovere, pertanto noi nei pochi giorni che avremo a disposizione prima di affrontare il Pescara cercheremo di recuperare le energie, curare i dettagli e prepararci al meglio anche a livello motivazionale, perchè a livello tecnico/tattico lo Spezia c'è e lo ha dimostrato anche oggi, in una gara difficilissima, dove forse abbiamo peccato soltanto nell'ultimo passaggio, ma in generale i ragazzi sono stati stupendi, così come i nostri eccezionali tifosi che hanno attraversato l'Italia per onorare la maglia bianca e farci sentire il proprio calore: insieme a loro siamo riusciti a difenderci dall'assalto di 10.000 maglie rossoblù.
Okereke? Non ho mai avuto dubbi su quale scelta fare per sostituire Calaiò ed è un peccato che oggi David sia stato costretto ad uscire e ci auguriamo che non abbia niente di serio; è un ragazzo umile, tranquillo, determinato a mettersi in mostra come tutti i giovani e che oggi ha fatto una buona partita, giocando con personalità e qualità, anche se è normale che nella gestione di alcune situazioni debba ancora crescere, non dimentichiamoci che è del '97 ed oggi era la prima gara da titolare, la seconda tra i professionisti.
Sono felicissimo di essere arrivato alla guida dello Spezia, ma l'obiettivo che ci siamo prefissati non è ancora raggiunto, pertanto dovremo continuare a lottare, sfruttando bene i turni casalinghi e cercando di fare del nostro meglio anche lontano dal terreno amico, così come abbiamo fatto anche oggi perchè la nostra rincorsa non è finita.
Cagliari o Crotone? Sono due squadre con grandi qualità, non so chi vincerà il campionato, ma alla fine sono sicuro che i tifosi di entrambe potranno festeggiare la promozione, pertanto il resto conterà poco".