Torneo di Viareggio, Spezia nella storia: batte il Torino (2-1) e vola in semifinale per la prima volta ^{In evidenza}

"Noi la sorpresa del torneo? Sono felice per i ragazzi, grazie alla voglia di portare a casa il risultato sta facendo la differenza. Oggi hanno disputato una gara di cuore contro una squadra fortissima, Campione d'Italia in carica, che ha creato tanto; la fortuna ci ha sorriso in alcune situazioni, ma siamo stati altrettanto bravi a sfruttare le occasioni avute legittimando la vittoria finale. Ritengo che i miei ragazzi oggi abbiano avuto più voglia di portare a casa la partita. Aver raggiunto per due anni di fila i quarti di finale era per noi e per la Società motivo di grande soddisfazione, che andava a sommarsi al traguardo delle final eight in campionato della scorsa stagione; quest'anno il percorso è stato più complicato, con un gruppo più giovane; abbiamo dovuto buttar giù bocconi amari, preso scoppole sonore, ma fa tutto parte di un percorso di crescita. Ci è voluto tempo, preparando il Viareggio perché per noi era una grande opportunità, una vetrina importante per i ragazzi, per me, per la Società; i ragazzi hanno dimostrato maturità, meritando di essere tra le prime quattro di questo torneo. La nostra condizione fisica è stata determinante; ho uno staff che lavora con me sistematicamente dieci ore al giorno, non solo durante l'allenamento; tutto è organizzato e programmato al meglio per metterli in condizione di esprimersi al meglio in campo. Okereke - Sadiq? mi piacerebbe allenarli assieme nella stessa squadra, sarebbe interessante, Sadiq più finalizzatore, Okereke più di manovra, ma entrambi con grandissime potenzialità; ottimi ragazzi, i ragazzi nigeriani hanno tanto cuore. Speriamo ora in tanto pubblico, ovunque si giocherà, questo ragazzi lo meritano".


Nelle semifinali lo Spezia affronterà la Juventus. La sfida il giorno di Pasquetta.