Gara di cuore e sacrificio per lo Spezia Primavera di mister Fabio Gallo che guadagna i Quarti di Finali nella 68a edizione della Viareggio Cup capitalizzando al meglio la rete messa a segno da Filipovic su rigore in avvio di gara e giocando l'utlima mezz'ora del match contro il Livorno in inferiorità numerica.
“Allenare una squadra dello Spezia, a tutti i livelli, è sinonimo di sofferenza - sospira sorridendo il tecnico aquilotto nel post gara - ma la soddisfazione è sempre grandissima. Raggiungere i quarti per il secondo anno di fila in una competizione di prestigio come il Viareggio è di certo un ottimo risultato, per noi e per la Società. Non è stato facile, nessuna partita è mai scontata, poi anche il vento non rappresenta una condizione che facilita il gioco. Oggi il Livorno ha giocato un’ottima gara, ma siamo stati bravi a non concedere palle gol pulite; i ragazzi sono stati bravi e ordinati, concedendo poco agli avversari, anche quando siamo rimasti in inferiorità. Alla fine abbiamo pagato un po’ la stanchezza, ma molti non hanno, per diversi motivi, molti minuti giocati nelle gambe, e bisogna considerare che era pur sempre la quinta partita in dieci giorni. Avremmo potuto sfruttare meglio le occasioni avute, ma questo fa parte del nostro processo di crescita, l’errore è da accettare e mettere in preventivo. Adesso avremo un giorno per cercare di recuperare energie fisiche e mentali; a prescindere da chi sarà il nostro avversario nei quarti, sappiamo sarà una gara difficile”.