La S.C. "Igiene e Sanità Pubblica", i Medici di Medicina Generale ed i Pediatri di Libera Scelta provvederanno all'esecuzione delle vaccinazioni. Sarà inoltre possibile effettuare le prenotazioni presso gli ambulatori di Igiene e Sanità Pubblica presenti sul territorio della provincia. Appena precisate le modalità di offerta, sarà data tempestiva comunicazione alla cittadinanza.
La vaccinazione ad oggi rappresenta il principale strumento di controllo dell'influenza, essendo in grado di ridurne l'incidenza e le sue complicazioni e per tale motivo è offerta gratuitamente alle seguenti categorie:
• anziani di età pari o superiore a 65 anni (nati entro il 31.12.1947);
• soggetti in età infantile e adulta (nati dal 1.1.1948 fino all'età di 6 mesi) affetti da:
o malattie croniche a carico dell'apparato circolatorio, urinario e respiratorio (inclusa la malattia asmatica);
o malattie del sangue
o diabete e altre malattie metaboliche;
o sindromi da malassorbimento intestinale;
o fibrosi cistica;
o malattie congenite o acquisite che comportino un bassa produzione di anticorpi (inclusa l'infezione da HIV);
o patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
• soggetti addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo;
• personale sanitario di assistenza;
• familiari a contatto con soggetti ad alto rischio;
• personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzale.
Si rammenta che:
• la campagna di vaccinazione si protrarrà sino al 31 dicembre, con possibilità di superare anche tale data in base alla richiesta od ad esigenze epidemiologiche;
• il vaccino produce protezione entro una-due settimane dalla somministrazione e tale copertura perdura per 6-8 mesi;
• l'epidemia influenzale si manifesta solitamente nel periodo attorno alla metà gennaio ed ha il suo culmine nelle prime due settimane di febbraio;
• i primi isolamenti del virus influenzale avvengono usualmente nel periodo compreso tra l'ultima decade di dicembre (casi sporadici) e la prima di gennaio.
Dice il dr. Francesco Maddalo, direttore della S.C. Igiene e Sanità Pubblica: .
Dice il dr. Francesco Maddalo, direttore della S.C. Igiene e Sanità Pubblica: "Migliorare l'offerta vaccinale nei soggetti considerati a rischio è un obiettivo prioritario su scala nazionale. La nostra Asl è in linea con tale direttiva: infatti, ad oggi è stata raggiunta una considerevole copertura vaccinale nelle persone di età pari o superiore a 65 anni. Un'efficace lotta alla trasmissione del virus influenzale però si basa anche su misure non farmacologiche di igiene individuale, quali il lavaggio delle mani, copertura della bocca e del naso in occasione di starnuti o tosse, isolamento volontario a casa delle persone affette da malattie respiratorie febbrili (specialmente nella fase iniziale). Circa le notizie riferite al vaccino di tipo virosomale, ritirato dalla ditta produttrice in fase predistributiva per motivi di standard di sicurezza, Il Ministero ha assicurato che sarà garantito l'approvvigionamento, avendo attivato meccanismi compensatori per l'acquisizione di altri tipi di vaccino (quali gli adiuvati, gli intradermici e gli split)".