La fase difensiva è sicuramente migliorata negli ultimi due incontri, Salernitana e Perugia non hanno creato grossi pericoli alla nostra retroguardia ed hanno cercato di affidarsi soprattutto ai lanci lunghi, specialmente gli umbri, contro i quali negli ultimi 15' abbiamo sofferto un pò, forse anche in seguito al cambio di Postigo, perchè nonostante Valentini abbia fatto bene, cambiare un difensore centrale in un momento topico del match può sempre creare qualche difficoltà.
Sicuramente possiamo migliorare ancora tanto sotto diversi aspetti, ma noi lavoriamo per crescere partita dopo partita. I disponibili? Postigo si sente bene, Milos e Kvrzic hanno qualche problemino, ma credo che non avranno problemi in vista della gara di domani, mentre De Las Cuevas è ancora ai box. Ciurria ha recuperato dall'infortunio e domani potrebbe anche essere della partita, ma chiunque scenderà in campo farà bene, ne sono sicuro.
Penso che questa partita arrivi troppo presto per essere decisiva, nessuno vince il campionato a quota 12 o 15 punti, di certo partire bene è sicuramente un buon viatico per il prosieguo della stagione, ma non sarà di certo una partita al termine della quale si deciderà qualcosa. Sarà una gara difficile contro una squadra quadrata e che al momento ha il morale alle stelle, ma nel calcio tutto è possibile e noi cercheremo di fare del nostro meglio come sempre, cercando di non commettere errori e di imporre la nostra filosofia di gioco; purtroppo nel calcio non basta solo giocar bene, sono i risultati a contare ed in questo avvio di stagione noi ne siamo un esempio, ma ovvio che al "Picchi", come in ogni gara, mi piacerebbe ottenere i tre punti giocando un buon calcio.
Il modulo? Non scelgo mai il sistema di gioco in base all'avversario di turno, le scelte si basano esclusivamente sullo stato di forma e le condizioni dei nostri ragazzi. Catellani? Per noi è un ragazzo importante sia dentro che fuori dal campo, un leader che si fa sentire, siamo molto contenti di lui e siamo sicuri che presto tornerà ai massimi livelli. Terzi? Al braccio ha la fascia da capitano perchè ha la personalità per farlo, ma non è l'unico, dato che Postigo, Errasti e Calaiò sono tutti ragazzi che hanno le qualità necessarie per esserlo e per noi avere così tanti capitani nello spogliatoio è davvero importante.
Nelle ultime uscite lo Spezia ha sempre vinto a Livorno, è noi siamo determinati a continuare sulla stessa strada. Sappiamo che al "Picchi" troveremo un ambiente caldo, ma anche a Salerno, sabato scorso, trovammo di fronte un avversario assai difficile e trascinato da un grande pubblico, quindi non sarà di certo una novità; dal canto nostro vogliamo fare il possibile per festeggiare insieme ai tanti tifosi che ci seguiranno in Toscana, così come accaduto nello scorso campionato.
Il Livorno? Ha un ottimo reparto offensivo, con tanti giocatori che vivono un ottimo momento di forma, sono pericolosi anche sui calci da fermo ed in generale hanno a disposizione tanti calciatori che possono decidere una partita, ma noi sappiamo che rimanendo concentrati per tutti i 90' ed esprimendo il nostro gioco, potremo tornare a casa soddisfatti". (25 settembre)
