A volte il calcio non si può spiegare, può capitare che anche una squadra come la nostra, che solitamente commette ben pochi errori, ne commetta quattro in una sola partita, così come può capitare di giocare almeno 60' in maniera perfetta ed uscire comunque sconfitti; di sicuro non dobbiamo abbatterci, ma al contrario dobbiamo mantenere alta la concentrazione e guardare avanti, in modo da non dover più vivere certe situazioni. Comunque io credo che nonostante il risultato, quest'anno in Puglia abbiamo giocato molto meglio rispetto al successo per 3 a 0 della scorsa stagione, ma il calcio è anche questo, bisogna continuare a lavorare, a concentrarsi sul campo ed a fare sempre il massimo.
Io non sono un allenatore che chiude la partita al 55' giocando in 11 vs 10, non è nel mio modo di intendere il calcio, per queste cose servono altri allenatori; le mie squadre continuano a giocare sempre con l'obiettivo di vincere, poi purtroppo ci sono gli errori che fanno parte del gioco e possono cambiare l'esito di un incontro, ma voglio ribadire che non chiederò mai alla squadra di difendersi in superiorità numerica.
A Bari non ho visto una squadra in sofferenza, soprattutto fino al 60', anche per questo abbiamo continuato a tenere in campo lo stesso schieramento; gli errori fanno parte del calcio, la differenza rispetto alle altre partite è che noi a Bari ne abbiamo commessi troppi, ma una sconfitta alla prima di campionato non può di certo cambiare equilibri ed ambizioni di una squadra.
La Pro Vercelli è una squadra che gioca a viso aperto, ha buone qualità e gioca con un 4-3-3 pronto ad ogni evenienza, ma noi non dobbiamo guardare i nostri avverari, vogliamo vincere e faremo del nostro meglio a prescindere da chi avremo di fronte, anche perchè vogliamo vincere per il nostro eccezionale pubblico, che ci ha dimostrato ancora una volta il proprio grande amore, sottoscrivendo un numero record di abbonamenti, e per riscattare l'esordio in campionato.
La formazione? A Bari Nenè e De Las Cuevas hanno fatto una grande partita, così come Catellani e Situm, pertanto non è facile apportare cambi quando tutti giocano bene e sono in forma, ma faremo le opportune valutazioni nelle prossime ore, la certezza però è quella di avere a disposizione una rosa di ottimo livello dove tutti possono essere titolari.
Sicuramente non saranno dell'incontro gli infortunati Piccolo e Ciurria, mentre tutti gli altri potranno essere della gara e sono sicuro che vedremo una squadra aggressiva e vogliosa, desiderosa di festeggiare con i propri tifosi.
Io sulla panchina della nazionale croata? Kovac è stato esonerato ed ora sono davvero numerosi i candidati che ambiscono a guidare la Croazia, ma io non ho avuto alcun contatto con la federazione; il fatto che sia uscito il mio nome tra i papabili è per me un grande onore, sono ancora giovane ed in lizza ci sono tanti allenatori con più esperienza, ma io qui sto benissimo, non ho bisogno certo bisogno di cambiare.
Infine voglio ringraziare caldamente tutti i tifosi che in questa campagna abbonamenti hanno preso d'assalto la biglietteria per sostenerci in questo lungo e difficile campionato, toccando un nuovo record di abbonamenti venduti: loro hanno fatto la loro parte, ora tocca a noi fare del nostro meglio per festeggiare insieme". (12 settembre)