"E' stata una riunione positiva – ha detto Vesco - perché abbiamo avuto la conferma da parte della direzione regionale di Trenitalia che i treni velocizzati nel levante subiranno una sostituzione del materiale rotabile che consentirà di passare dagli attuali 640 passeggeri a 900, risolvendo così il problema del sovraffollamento". In particolare il problema riguardava soprattutto il treno 11254 delle 6.42 che da Sarzana arriva a Genova Brignole alle 7.42, composto da 8 carrozze.
"Per quanto riguarda il servizio a media e lunga percorrenza – ha continuato Vesco - abbiamo avuto assicurazioni che le nostre preoccupazioni rispetto ad una riduzione e ad una cancellazione del servizio Intercity tra Milano e Ventimiglia non verrà attuata. Una sicurezza per i pendolari del ponente che hanno già molte difficoltà a raggiungere il capoluogo".
Tra le problematiche affrontate il problema di riservare una serie di posti sui servizi Intercity agli abbonati regionali e in possesso della Carta Tutto che spesso non riescono a sedersi a causa delle prenotazioni e viaggiano in condizioni disagiate. "Abbiamo chiesto a Trenitalia – ha continuato l'assessore Vesco – anche il ripristino di una carrozza attrezzata per i servizi essenziali per le persone diversamente abili sull'Intercity 505 da Ventimiglia a Roma che è stata eliminata con il cambio orario di giugno. E in generale un ammodernamento del materiale rotabile più vecchio. Un tavolo tecnico specifico, alla presenza di Trenitalia, è stato proposto dall'assessore Vesco per migliorare la velocizzazione dei treni nel ponente ligure, dove la tratta a binario unico crea rallentamenti.