Il Brescia è una squadra importante, una società con una grande tradizione che ha sfornato tanti talenti, che in questo momento vive l'euforia dovuta al ripescaggio, pertanto dovremo stare attenti, non sottovalutare i loro ottimi giovani e mettere in campo l'atteggiamento giusto, perchè sarà quello ad essere determinante. Noi vogliamo vincere sempre, lo abbiamo dimostrato anche nelle amichevoli durante il ritiro, pertanto faremo del nostro meglio per ottenere il passaggio del turno davanti al nostro pubblico nel primo impegno ufficiale dell'anno, anche perchè nell'aria si respira grande euforia e sarebbe veramente un delitto non entrare in campo determinati a battere l'avversario.
Kvrzic ha trenta giorni in più nelle gambe rispetto al resto del gruppo, è già in forma campionato, il suo problema semmai sarà mantenerla per tutta la stagione, dato che ha riposato soltanto sette giorni, ma durante l'anno ci sarà modo di aiutarlo a non perdere brillantezza; comunque aspettiamo di avere il transfer e se oggi arriverà, domani potrà essere a disposizione.
Stiamo cercando di allestire una squadra competitiva, che possa regalare gioia ai nostri tifosi, onorando al meglio le divise che sono state presentate nella serata di ieri. Penso che fino ad oggi sia stato realizzato tutto ciò che un mese fa avevamo soltanto pensato, tutti i nostri obiettivi si sono concretizzati ed ora dobbiamo soltanto aiutare i nuovi ad entrare nei nostri meccanismi il prima possibile. Però mi sento di ribadire ancora una volta che è il gruppo a vincere le partite, non i singoli, questo è un principio fondamentale nella nostra filosofia; noi siamo sempre stati una squadra, non soltanto un gruppo di buone individualità, siamo orgogliosi di questo, il nostro lavoro è quello di cercare di migliorare il gruppo, non inserire elementi a caso solo per il curriculum.
Questa squadra è adatta a cambiare agevolmente il sistema di gioco, abbiamo tanti calciatori duttili ed intelligenti, quindi non è difficile per noi variare dal 4-2-3-1, al 4-3-3 o al 4-4-2 a match in corso.
Catellani? E' un grandissimo professionista che vuole sempre superarsi, è il primo a voler fare una stagione ancora migliore rispetto allo scorso campionato ed anche i compagni cercheranno di aiutarlo, ma come ho detto tante volte, se la squadra funziona, funzionerà al meglio anche Catellani, così come Nenè, Calaiò e Rossi.
De Col? Stiamo valutando la possibilità di farlo giocare in Serie A; Nenè? Sono molto contento di come sta lavorando, rispetto alla scorsa settimana è cresciuto tanto e domani potrebbe già essere titolare, anche perchè l'ultimo allenamento mi ha reso veramente soddisfatto del suo stato di forma". (7 agosto)