In queste settimane trascorse in altura, stiamo lavorando molto bene, con grande intensità ed armonia, con la testa già rivolta al nostro obiettivo, ma il cammino è lungo e pieno di insidie, pertanto sarà fondamentale rimanere uniti e concentrati sia nei momenti belli che in quelli più difficili.
Sono molto grato a mister Bjelica per avermi voluto nuovamente con lui, io cerco sempre di dare il massimo, sia dentro che fuori dal rettangolo verde, perchè bisogna sempre pensare al bene della squadra ed anche quando non si viene schierati, bisogna stare vicini ai propri compagni ed aiutarli a rendere al meglio.
E' stato molto difficile digerire la sconfitta ai playoff contro l'Avellino, personalmente avrei voluto poter lottare con i miei compagni fino alla fine, ma quel maledetto infortunio mi ha messo fuori causa troppo presto e sono andato in vacanza veramente amareggiato, con quel pensiero fisso in testa; purtroppo il calcio è pieno di imprevisti, avremmo voluto arrivare ancora più in alto, ma ora è giunto il momento di pensare alla nuova stagione, abbiamo una squadra forte e con il mercato ancora aperto miglioreremo ulteriormente, pertanto il nostro obiettivo è alla portata, ma dovremo dare il massimo per raggiungerlo.
Quello che è successo contro l'Avellino ci deve servire da lezione e ci deve aiutare a migliorare, i più vecchi devono infondere sicurezza nei più giovani e sono sicuro che con la testa giusta potremo raggiungere grandi risultati.
Ringrazio Catellani per i complimenti, ma la nostra forza non è nei singoli, bensì nell'unione di essi e se continueremo a lavorare come abbiamo fatto in queste prime settimane, tutto sarà più facile e sul campo le nostre qualità ci condurranno al successo".