Il progetto, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia, è coordinato dal Distretto sociosanitario n. 17 e vede come capofila il Consorzio di cooperative sociali "Primo", la cui sede è stata dichiarata inutilizzabile dopo il 25 ottobre scorso, coinvolgendo anche le autovetture da utilizzare per il servizio di trasporto.
Durante questi mesi, il servizio di trasporto è rimasto comunque attivo nella Val di Magra; infatti una delle autovetture è stata messa a disposizione della Pubblica Assistenza di Castelnuovo Magra - Ortonovo, e il sostegno della Fondazione ha reso possibile l'allargamento di questa iniziativa in questa area a partire dalla primavera scorsa.
Anziani, disabili e persone in difficoltà segnalate dai Servizi Sociali residenti in Val di Vara e nelle frazioni montane dei comuni della riviera potranno, così, nuovamente contare sul trasporto effettuato da tre automezzi. Nei primi undici mesi di attivazione, tra il 2010 e il 2011, il progetto di mobilità sociale in Val di Vara è riuscito a garantire il trasporto di oltre 920 persone, e questa fase di sperimentazione ha permesso di ridurre in maniera considerevole i disagi connessi alla limitata mobilità e alla distanza delle fasce più fragili dai centri assistenziali e di interesse pubblico dislocati sul territorio.
La richiesta di trasporto si attiva tramite prenotazione telefonica, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12:30, al nuovo numero 0187 895014; il call center effettua, quindi, la raccolta delle chiamate e pianifica i tragitti degli automezzi e i turni degli operatori. Una volta prenotato il servizio, un autista arriverà direttamente a casa del cittadino richiedente e lo accompagnerà verso l'ufficio prescelto. Da parte degli utenti è prevista una minima compartecipazione alle spese di trasporto, in parziale copertura del costo del servizio.