Il valore del minimale di reddito annuo 2015, ai fini del calcolo della contribuzione, è pari a 15.548 euro: pertanto i contributi minimali 2015 saranno 3.529,06 euro per gli artigiani, 3.543,05 euro per i commercianti (3.062,62 e 3.076,61 euro per i rispettivi coadiuvanti con età non superiore ai 21 anni). Per quanto riguarda la contribuzione eccedente il minimale, l'INPS ricorda l'applicazione delle citate aliquote fino al limite della prima fascia di retribuzione pari a 46.123 euro, mentre per i redditi superiori si applica l'aumento dell'aliquota dell'1%. Il massimale di reddito annuo per il 2015, è fissato in 76.872 euro per gli iscritti alle gestioni previdenziali prima del 1° gennaio 1996, 100.324 euro per gli iscritti con decorrenza successiva. Confartigianato conferma che le scadenze di versamento, mediante il modello F24, dei contributi minimali in 4 rate (18 maggio, 20 agosto e 16 novembre 2015 e 16 febbraio 2016) e dei contributi dovuti sulla quota eccedente il minimale, a titolo di saldo 2014, primo e secondo acconto 2015 (con termini coincidenti con quelli previsti per i pagamenti IRPEF). Si ricorda infine che l'INPS non invia più le comunicazioni contenenti i dati e gli importi dei versamenti poiché sono a disposizione nel "Cassetto previdenziale". Per ulteriori informazioni è possibile telefonare allo Sportello Previdenziale Confartigianato, dott.ssa Danila Baldelli, tel. 0187.286624.