La Giunta regionale su proposta dell'assessore al bilancio e alla formazione, Pippo Rossetti ha approvato oggi la programmazione per i percorsi di istruzione e formazione professionale triennali che si rivolgono a giovani in uscita dalle scuole medie di età compresa tra i 14 e i 16 anni e che saranno offerti, sia dei Centri di formazione professionale, sia dagli Istituti professionali di stato.
La nuova offerta formativa interesserà a regime 750 studenti degli enti di formazione che andranno ad aggiungersi ai 1200 che frequentano i percorsi triennali scolastici degli istituti professionali. "Questi percorsi sono uno strumento veramente efficace per contrastare la dispersione scolastica e hanno contribuito in questi ultimi anni a ridurre il tasso di insuccesso scolastico, ma da tempo sono diventati per molte famiglie la prima scelta dopo la terza media – ha spiegato Rossetti – Servono ad aiutare i ragazzi ad ottenere una qualifica professionale e offrono loro una garanzia di occupabilità superiore al 50%, inoltre rappresentano un argine contro la dispersione scolastica in quanto recuperano molti dei fuoriusciti dai percorsi scolastici liceali e tecnici". I corsi triennali sono da poco rientrati nel campo di applicazione del FSE e le risorse comunitarie che saranno impiegate per il triennio 2015/18 supereranno complessivamente i 10 milioni di euro. Per i percorsi erogati a scuola è già possibile iscriversi on line con la stessa procedura, per quelli degli enti di formazione è sufficiente che le famiglie manifestino il loro interesse alle scuole medie frequentate dai figli.
Sarà compito di Arsel Liguria, l'agenzia regionale per i servizi educativi e il lavoro, emanare i bandi per una ventina di figure professionali previste che vanno dai settori della ristorazione, all'abbigliamento, dalla meccanica, all'elettrotecnica, dalla grafica all'edilizia fino alla logistica.