"Quando sono uscito dal campo ero tranquillo, perchè stavamo controllando bene l'incontro e non c'erano avvisaglie che potessero far presagire un epilogo del genere. E' stato un vero peccato perchè loro sono la squadra con il miglior rendimento tra le mura amiche e noi eravamo quasi riusciti a compiere un'impresa straordinaria, scardinando la loro difesa e mantenendo il pallino del gioco. Purtroppo in questo campionato ci è successo tante volte di raddrizzare partite oltre il 90', pertanto dobbiamo anche accettare quando accade il contrario, perchè nel corso di una stagione lunga e difficile possono accadere anche episodi sfavorevoli. Probabilmente nel finale eravamo già convinti di aver portato a casa i tre punti, mentre loro hanno provato a ribaltare il risultato mettendo in campo grande determinazione, ma le loro reti sono sicuramente frutto anche di nostri errori. L'episodio di Giannetti? Il direttore di gara è stato molto pignolo, perchè pur avendo curato il taglio all'orecchio che Niccolò si era procurato in seguito ad uno scontro con Pagliarulo, non lo voleva far giocare con la maglietta sporca di sangue, quindi o veniva operata una nuova sostituzione o bisognava andare negli spogliatoi a prendere una maglia nuova e di sicuro abbiamo perso tempo ed equilibrio in campo: anche questo è stato un episodio che ha determinato la gara. Personalmente sono contento di aver ritrovato una maglia da titolare, mi sentivo bene in settimana ed oggi dal campo ero convinto che avremmo potuto tornare a casa con i tre punti. Voglio fare i complimenti a Cisotti, perchè il suo ingresso ha cambiato la partita e per chi è in campo è importante poter contare su un ragazzo che entra con quello spirito che Juri ha dimostrato oggi, perchè spinge tutti a dare qualcosa in più".