Si tratta di interconnessioni funzionali, formalizzate attraverso un accordo di rete, tra i soggetti della filiera formativa (istituti tecnici e professionali, organismi formativi accreditati, ITS, università e centri di ricerca) e le imprese della filiera produttiva che perseguono obiettivi comuni attraverso la condivisione di risorse professionali, strumentali, logistiche e finanziarie e mediante la realizzazione di un programma di rete.
Queste reti di soggetti operanti nell'istruzione e nella formazione a tutti i livelli, e di imprese o aggregati di imprese, si impegnano per perseguire lo scopo comune di operare insieme per supportare la Regione nella definizione della propria offerta formativa, mediante l'analisi dei fabbisogni formativi dell'area economico professionale di riferimento, ma anche per instaurare nuove sinergie e valorizzare quelle già esistenti, al fine di avvicinare i giovani in formazione al mondo del lavoro.
I poli saranno il naturale volano delle politiche di alternanza scuola lavoro e di transizione dei giovani verso il mercato del lavoro, come anche di tirocini e apprendistato.
L'elenco dei dieci poli è scaricabile in allegato.