"Chi conosce la Serie B, ed io un pò di campionati in questa categoria li ho fatti, sa bene che si possono perdere anche diverse partite senza però perdere di vista gli obiettivi, pertanto è tutto nella normalità: non eravamo fenomeni dopo la vittoria con la Virtus Entella e non siamo dei brocchi ora, dopo due sconfitte consecutive, una delle quali decisamente immeritata. A Modena purtroppo non siamo stati capaci di fare quanto nelle nostre possibilità, ma ora dobbiamo guardare avanti ed essere consci che anche le sconfitte fanno parte di questo campionato. La preparazione fisica? Io sono uno che accetta sempre le critiche, ma ritengo che sia necessario fare chiarezza su certi argomenti. Il mister ha sempre lavorato in questa maniera, preferisce curare tutto personalmente, è sempre stato coerente e leale e quando gli fu affiancato un preparatore, fu proprio quest'ultimo a capire che non c'era la necessità di un suo impiego, decidendo in totale autonomia di farsi da parte; ad ogni modo, oltre al tecnico, ci sono Poms, Fusco e Picasso, che è egli stesso è un preparatore atletico. In altre partite abbiamo fatto ottimi secondi tempi, ma spesso il risultato mette in evidenza alcuni aspetti più di altri; contro il Modena i secondi 45' sono stati decisamente brutti, ma questa situazione mi capitò anche l'anno scorso a Bari quando, proprio a Modena, perdemmo 4-0; poi però sappiamo tutti come è andata a finire. Qui lavoriamo per il bene di tutti, noi dobbiamo sicuramente dare qualcosa in più per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati, ma non credo che certe polemiche facciano bene all'ambiente. Rinforzi? Parlare di mercato al momento sarebbe veramente fuori luogo, gennaio è lontano e solo una volta arrivati a quel momento faremo le valutazioni del caso. E' giusto criticarci perchè veniamo da partite non buone, ma in questa categoria ci saranno tante partite del genere, bisogna avere la forza di rialzarsi e riconquistare la fiducia con il lavoro ed i risultati. Il prossimo avversario è il Perugia, capolista e squadra di sicuro valore, già affrontata in Tim Cup; non hanno mai perso, ma io sono tranquillo perchè conosco il reale valore della nostra squadra, crediamo nel lavoro di mister Bjelica e c'è massima fiducia. Ardemagni-Ebagua? Non sono io a dover fare le scelte, c'è mister Bjelica, un allenatore preparato e, per questioni prettamente tecnico-tattiche, bisogna parlare con lui; il tecnico può stare tranquillo, pensare solo a lavorare, è normale che ci siano le critiche quando i risultati non arrivano, bisogna accettare tutto, l'importante è che la società sia chiara e se oggi sono qui è per fare chiarezza su questo momento e sulla visione dello Spezia Calcio al riguardo. Le critiche non sono un problema, ma devono essere fatte sempre rispettando le persone; non mi piace fare giri di parole e dico quello che penso. Di certo una squadra importante come la nostra deve limitare prestazioni del genere, sappiamo che non devono riaccadere e siamo tutti dispiaciuti, ma sabato dobbiamo mettere in campo tutti questi sentimenti e la voglia di rivalsa, sfruttandola a nostro favore. Nella scorsa stagione a Bari abbiamo perso quattro partite consecutive, ma la squadra è rimasta compatta, ha saputo riprendersi, lottare ed è arrivata ai playoff con grande entusiasmo; pertanto non bisogna mai abbattersi, soprattutto alla sesta giornata, con un intero campionato davanti. Dobbiamo trovare la continuità di prestazione, i risultati arriveranno di conseguenza perchè questa squadra ha valori importanti".