Il Modena ha vinto meritatamente, ha fatto più di noi per vincere e per questo non possiamo essere orgogliosi di quanto fatto oggi, dobbiamo analizzare bene il match e capire cosa non ha funzionato, per fare in modo che certe prove non capitino più. Dispiace perchè avevamo preparato molto bene la partita, vero che nel primo tempo siamo stati costretti ad effettuare due cambi, ma non è certo per questo motivo che abbiamo perso, dato che nella ripresa il Modena ha fatto meglio, è stato più aggressivo e non siamo stati capaci di reagire, perdendo i nostri equilibri.
Sabato al 'Picco' arriverà il Perugia, una squadra molto ben organizzata che lotterà per la promozione diretta fino alla fine e non sarà una partita facile, ma noi dobbiamo assolutamente ritrovarci ed è importante tornare a fare bene davanti al nostro pubblico. Credo che oggi non abbia funzionato bene il collettivo, non è colpa di un reparto nello specifico e sono deluso della prova della squadra; se penso alla gara di lunedì scorso con il Carpi e a quella di oggi, vedo due squadre totalmente diverse, e mentre la prova con i biancorossi fu comunque positiva, al di là del risultato, quest'oggi abbiamo fatto un deciso passo indietro.
Cali fisici nei secondi tempi? Assolutamente no. Con la Virtus Entella abbiamo dominato per 90', mentre contro il Carpi abbiamo cambiato sistema di gioco al 55', inserendo Ebagua accanto ad Ardemagni, ma il problema è che quando giochiamo così perdiamo equilibrio, soffriamo e difensivamente non riusciamo a reggere l'urto. Credo che Culina abbia giocato bene difensivamente nel primo tempo, Cisotti invece non è stato benissimo, ma non potevo effettuare un terzo cambio, me nemmeno chi è subentrato ha fatto bene e non ha dato ciò che speravo. Situm? E' un attaccante rapido che ha bisogno di spazi, ma ho pensato che avremmo giocato poco con palle lunghe, così nella ripresa abbiamo inserito Ebagua e non Mario. Oggi volevamo fare male in contropiede, nel primo tempo ci abbiamo provato, ma nella ripresa non ho visto niente di quanto avevamo pensato e di quanto fa parte del gioco di questa squadra. Preoccupato? Sono arrabbiato. Nella conferenza prepartita ho detto che preferisco essere arrabbiato con il calcio piuttosto che con la mia squadra, così come era accaduto contro il Carpi, ma oggi sono arrabbiato con la mia squadra, non abbiamo fatto nulla di quanto preparato".