Il loro successo è frutto di un errore del nostro portiere su una conclusione dalla distanza e di un rigore che preferisco non commentare, perchè sono un uomo molto rispettoso e non voglio parlare del lavoro del direttore di gara, lui saprà di certo se ha preso una giusta decisione, oppure no. Nella prima frazione non abbiamo giocato a calcio, abbiamo fatto molto poco, giocando principalmente a palle lunghe, nella ripresa siamo andati meglio, ma la B è un campionato molto duro, con poche occasioni da gol e dove gli episodi possono risultare determinanti, come questa sera è accaduto in favore del Varese; non credo che la mia squadra sia stata inferiore ai padroni di casa e ritengo che abbiamo avuto le occasioni da gol migliori, ma poi alla fine è stato il Varese a tornare a casa con i tre punti grazie a due tiri in porta, il calcio in serie B è anche questo. Abbiamo giocato troppo saltando la linea mediana, quindi per i centrocampisti è difficile entrare in partita, ma nella ripresa Catellani è stato bravo a fungere da raccordo tra le linee e siamo riusciti ad eseguire anche due/tre ripartenze pericolose, oltre alle occasioni da rete, ma nel calcio chi segna vince e loro hanno fatto un gol in più di noi. Questa è una squadra in costruzione, non è certo facile, ma credo che tutti quelli che sono stati chiamati in causa hanno dato il massimo e l'unica cosa che è mancata oggi, è un risultato positivo. Il mercato? Io non ho chiesto nulla, tutti sanno cosa serve a questa squadra ed il direttore sportivo è al lavoro, credo che come minimo arriveranno tre giocatori, ma io preferisco parlare della partita e di quanto accade sul rettangolo verde".