"E' stato un incontro franco e costruttivo, un confronto serrato che dimostra la nostra disponibilità alla trasparenza –afferma Valter Moro – Un ulteriore tassello utile a rafforzare e ampliare il dialogo con tutti gli stakeholder del territorio. Come illustrato ai rappresentanti del comitato spezzino, Enel è impegnata quotidianamente, anche attraverso il consolidamento dei processi, nel perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni tecniche ed ambientali dell'impianto, che rimane d'importanza strategica per il Paese. Al fine di adempiere a quanto stabilito dal decreto di Aia (Autorizzazione d'impatto ambientale) rilasciato dal Ministero dell'ambiente nel settembre del 2013, Enel sta già realizzando una serie di investimenti per l'implementazione di tecnologie in grado di minimizzare le emissione diffuse e adeguare la centrale ai nuovi e più stringenti limiti ambientali in vigore nei prossimi anni, nonché migliorare ulteriormente gli impianti per il trasporto del carbone. Durante l'ultima fermata programmata che ha avuto come obiettivo il miglioramento e l'efficientamento dell'impianto, è stato avviato un piano lavori che ha consentito di effettuare: revisione generale di turbine, alternatore e caldaia nonché dei principali sistemi di trattamento fumi e ammodernamento tecnologico dei sistemi di scarico e trasporto carbone, in particolare della torre T2 di Fossamastra. Il piano proseguirà anche nei prossimi anni, in linea con quanto previsto dal decreto AIA".