137 tappe, toccando tutti i luoghi ed i porti d'Italia raggiungerà Trieste il 24 ottobre, giorno del suo compleanno, dopo aver camminato per circa 4600 km. Un'impresa impegnativa, forse titanica. Alessandro Bellière nasce a Parma, il 24 ottobre 1933. Ha svolto il servizio militare nel primo plotone al mondo di alpini paracadutisti, a Bressanone. La sua grande passione per lo sport, intanto, lo porta a diventare un nazionale di atletica leggera, disciplina fondo, e successivamente marcia, partecipando a varie gare nazionali ed internazionali. Da sempre appassionato di sport estremi, nel giorno del compimento dei suoi 65 anni effettua alcuni lanci col paracadute presso l'aeroporto di Molinella, a suggello dei centinaia di salti effettuati durante il servizio militare e negli anni successivi da civile. Non pago di aver visitato dagli anni '60 in avanti i mari più belli ed incontaminati di tutto il mondo, inizia ad avvicinarsi al trekking. All'inizio con corte passeggiate alla scoperta di luoghi naturalistici, fino ad arrivare poi, all'età di 78 anni, a percorrere a piedi il percorso da Bologna a Roma, attraverso la via Francigena. All'avvicinarsi degli ottant'anni decide di esplorare i suoi limiti, conscio dell'ottima salute e dell'allenamento quotidiano che la passione per il trekking gli porta. Decide, dunque, di percorrere a piedi e in solitaria l'intera Italia, da nord a sud.