Basket, Tarros in casa della vicecapolista

Una neopromossa che è riuscita a dare filo da torcere alle grandi ed a batterle quasi tutte, compresa Oleggio, almeno nel match di andata. Solo al ritorno, due settimane fa, i biancorossi sono riusciti ad imporsi nel derby ed a scavalcare la Gessi in classifica, facendola scendere al secondo posto. Per gli uomini di coach Zambelli quella è stata la sconfitta numero 4: prima dell'attuale leader della classifica, a fermare le aquile piemontesi erano riusciti solo Crocetta ed Aurora Desio, quest'ultima l'unica capace del bis, ovvero di imporsi sia all'andata che al ritorno, anche se la partita di andata corrispondeva all'esordio nel campionato, quando la Gessi doveva, probabilmente, ancora prendere le misure della categoria. Proprio Desio, però, è stato l'unico roster in grado di imporsi anche in casa dei vercellesi: era il 12 gennaio 2014, il match finì 57-68. Quella è stata sino ad oggi l'unica sconfitta subita dai piemontesi sul proprio parquet: nessun'altro è riuscito a sfatare il tabù del Palazzetto dello Sport di Borgosesia. Bastano questi numeri per capire quanto sia difficile l'impegno dello Spezia Basket Club Tarros che domenica 23 febbraio giocherà proprio su quel parquet. L'obiettivo, quando si scende in campo, è sempre quello di centrare la vittoria, ma sicuramente, da una partita come quella che la aspetta domenica, la Tarros cerca soprattutto buone indicazioni per il prosieguo della stagione, come sottolinea coach Marco Mori: "Noi partiamo per provare a vincere, come sempre. Andiamo a Borgosesia senza presunzione, ben consci della caratura del nostro avversario, ma anche senza darci per sconfitti in partenza. Comunque, al di là di quello che sarà il risultato finale, questa partita ci dovrà lasciare quella determinazione, quella grinta e quella fiducia nei nostri mezzi che saranno fondamentali nelle prossime partite, per noi davvero molto importanti. I ragazzi stanno lavorando tantissimo, c'è davvero un ottimo clima ed una voglia di fare bene che traspare in ogni allenamento. C'è lo spirito giusto: quello spirito di sana competizione e di sano agonismo che è la base sulla quale costruire prestazioni e vittorie. A Borgosesia andiamo sicuramente a caccia della prima, se poi arriva anche la seconda, ovviamente, tanto meglio". Per impensierire la "matricola terribile", Marco Mori potrà contare su tutti i suoi ragazzi, ad eccezione del lungodegente Emanuele Nebbia Colomba e di Pietro Mencarelli. Appuntamento a Borgosesia domenica 23 febbraio, palla a due alle ore 18.00.