"Sono soddisfatto di questa prima settimana di lavoro, soprattutto per la disponibilità mostrata dai ragazzi. Abbiamo fatto una specie di full immersion con diverse doppie sedute; era comunque necessario per dare ai ragazzi le informazioni necessarie per potersi esprimere al meglio. La condizione? Dovete sapere una cosa di me: non parlerò mai di una condizione carente, del fatto che non stavamo bene in una gara; sono per l'anti-cultura dell'alibi. La condizione è un dato, se non basta dovremo trovare altre risorse; se siamo stanchi, dovremo alzare la soglia della fatica. Quello che io chiedo è di dare tutto il giorno della gara, e solo dopo il triplice fischio potremo vedere dove saremo, ma senza lesinare nulla prima. Se cambierò qualcosa? Ritengo che nel calcio non ci sia un giusto o sbagliato; ogni allenatore è diverso dall'altro, ognuno ha una sua idea di calcio che cerca di portare avanti. Io, in questi giorni, ho cercato subito di portare la mia, senza temporeggiare o procedere gradualmente. Ai ragazzi ho spiegato subito, e l'ho detto anche nella conferenza di presentazione, che io non ho nessun preconcetto; ma non solo per la prima gara, ogni settimana sarà così, si riparte da zero, si lavora duramente nella settimana e alla fine faccio le mie scelte. Ovvio che chi parte titolare e fa bene ha più possibilità di essere confermato, ma tutti hanno la possibilità, senza che nessun elemento pregresso possa incidere nella scelta. Sarà il mio esordio su questa panchina e, come ogni esordio e come ogni esperienza, porterà il suo contributo per crescere, ci sono sempre elementi per crescere. I braccialetti? Molti, sono legati a momenti e persone speciali che stanno sempre con me". Arriva il Lanciano, prima sorpresa, ora leggermente in calo. "Affrontiamo una squadra che fino ad ora ha fatto bene e la classifica ne è testimonianza; non si fanno tanti punti per puro casa; è una squadra che ha qualità, ha dei valori all'interno di un'idea. Li abbiamo studiati, punti di forza e di debolezza. Noi dobbiamo avere la consapevolezza di aver lasciato tutto sul campo al triplice fischio. Se temo la contestazione in caso di risultato negativo? Di già? Il nostro pubblico è caldo ed esigente; a noi il compito di trasmettere fattori positivi all'ambiente, perché sono certo che se avremo dato tutto, loro lo riconosceranno, al di là del risultato finale. Erba o sintetico? Un conto è il gusto personale, sono per l'erba, ma se il nostro terreno fosse anche di breccia o fango, noi dovremmo fare di tutto per ottenere il massimo su quel terreno; nessun alibi". I convocati per la partita di sabato a questo link.