Una proposta che è stata apprezzata da Abdelaziz Ammarik rappresentante della comunità marocchina (circa 150 persone), da Lotfi Ayadi per quella tunisina (circa 20) Priscilla Arrata per quella latino-americana (circa 50) e Zora Popoviv, mediatrice culturale per la comunità Rom. Terminato l'incontro con i rappresentati delle comunità straniere il sindaco Cavarra e l'assessore Chiatti hanno poi siglato un protocollo d'intesa per istituzionalizzare lo sportello di prima accoglienza con l'Arci di via Landinelli. I giorni di ascolto e consulenza rivolti ai cittadini stranieri residenti sul territorio saranno due: il martedì il giovedì dalle ore 14,30 alle 17,30 (tel.0187-62658- 3426443477). "Molto spesso- hanno detto il sindaco e l'assessore- chi non è nativo tende a vivere la sua vita senza interagire in alcun modo con le Istituzioni e le iniziative che queste ultime portano avanti. Questo sportello di informazione e consulenza è rivolto ai cittadini sarzanesi di nuova acquisizione, per far sentire loro la presenza del Comune e delle Istituzioni favorendo l'integrazione e la conoscenza delle regole di convivenza sociale sul territorio". "Il Comune di Sarzana- ha detto il presidente dell'Arci Val di Magra, Alberto Tognoni- ha mostrato una grande sensibilità scegliendo di coinvolgerci su questo progetto. Il nostro sportello svolge soprattutto attività di ascolto e accoglienza senza sovrapporsi ad altri servizi presenti sul territorio".
Sempre nell'ambito delle iniziative per l'integrazione sabato prossimo tocca allo sport unire cittadini provenienti da altri paesi con la nostra comunità. Al campo della Bradia infatti alle ore 10 si terrà un mini torneo di calcio a cinque che vedrà i nostri amministratori confrontarsi con una rappresentativa del Marocco e una del Senegal.