La Spezia si conferma una delle città italiane con il clima più vivibile, posizionandosi al 23° posto nella classifica nazionale dell'indice di vivibilità climatica elaborata dal Corriere della Sera in collaborazione con ilMeteo.it. Lo studio, basato sull'analisi di oltre 402 milioni di dati meteorologici, ha valutato tutti i 108 capoluoghi di provincia italiani secondo parametri chiave come temperature medie, escursioni termiche, umidità, intensità e frequenza delle precipitazioni, eventi estremi e ore di sole all'anno.
Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: "Un ambiente sano e vivibile è un elemento essenziale per il benessere dei cittadini e lo sviluppo del turismo, poiché contribuisce a migliorare la qualità della vita di tutti. Il nostro territorio, affacciato sul mare, gode di una posizione geografica privilegiata, ma un clima vivibile è anche il risultato di politiche efficaci di contrasto al cambiamento climatico. In questo senso, abbiamo dato un contributo significativo attraverso diversi interventi, tra cui la realizzazione di oltre 10 km di nuove fognature per il pulire le acque del nostro mare, la creazione di nuove aree verdi, la cura della vegetazione urbana, la chiusura dell'ex Centrale Enel a carbone, il potenziamento del trasporto pubblico locale con mezzi a zero emissioni e una gestione efficiente del ciclo dei rifiuti, che ha permesso di superare l'80% di raccolta differenziata. Inoltre, stiamo riducendo il rischio di allagamenti grazie a interventi di drenaggio in diverse zone della città e implementato molte altre azioni mirate alla sostenibilità. Investire nella tutela dell'ambiente e nella sostenibilità è fondamentale per migliorare la vivibilità della città e consegnare alle future generazioni un territorio più pulito e sano".
L'indice ha premiato in particolare le città con estati mitigate, inverni non eccessivamente rigidi e una bassa incidenza di fenomeni meteorologici estremi. La Spezia si distingue nel panorama italiano per un clima temperato, caratterizzato da inverni miti e estati meno afose rispetto ad altre località costiere, grazie all'influenza benefica del Mar Ligure.