Il comune di Lerici partecipa al bando “Territori in Luce” di Fondazione Compagnia San Paolo con un progetto ampio e condiviso dal titolo: “Luce sul Golfo dei Poeti: un abbraccio d'autore - Shelley e la sua storia narrata”; un progetto di valorizzazione culturale e turistica imperniato sulle figure illustri del territorio.
La partecipazione al bando ha previsto la sottoscrizione di un accordo di partenariato, sottoscritto questa mattina a palazzo civico, tra il Comune di Lerici e diversi enti che si occupano di promozione turistica e che collaborano alla realizzazione del progetto che coinvolge svariate categorie di partner che a vario titolo collaborano allo sviluppo culturale e turistico del territorio legato alle figure illustri che hanno fatto grande il nostro territorio.
“Essere un Best Tourism Village delle Nazioni Unite ci ha spinto a creare nuove soluzioni di sviluppo turistico che valorizzino le nostre risorse sia storiche che paesaggistiche. La partecipazione a questo bando ha lo scopo di riqualificare alcune aree del nostro territorio che sono di valore e che implicano anche risvolti culturali e turistici”, spiega il sindaco Leonardo Paoletti.
Il partenariato che si è oggi siglato coinvolge STL, la Cooperativa di Comunità VerdeMare, la fondazione AUT AUT, l’associazione Amici di Villa Marigola Golfo dei Poeti e l’associazione Gli Scarti ed ha l’obiettivo di valorizzare in chiave turistica il patrimonio artistico culturale diffuso del territorio per creare opportunità di crescita culturale, sociale ed economica; favorire ed accrescere il valore delle reti territoriali e tematiche e lo sviluppo sostenibile dei territori e, in particolare, il turismo sostenibile, che promuova la conoscenza delle culture locali, nel rispetto dell'ambiente e dei sistemi di vita della comunità. In seguito ad un’apposita procedura ad evidenza pubblica sono stati selezioni i partner che hanno siglato l’accordo finalizzato alla presentazione della relativa domanda di sostegno nell’ambito del bando Territori In Luce.
“E’ il primo passo, al di là del buon esito del bando in cui comunque confidiamo, per la pianificazione organizzata di uno sviluppo territoriale a 360° che sia valido sotto il punto di vista culturale, turistico ed anche sostenibile dal punto di vista paesaggistico. Fare rete e condividere le risorse e le capacità è l’unica strada per uno sviluppo duraturo e funzionale del nostro territorio”, conclude Paoletti.