Giovedì 8 giugno 2023 alle ore 17 la Breast Unit del Levante Ligure per ASL 5, in collaborazione con OdV Comitato Assistenza Malati dell’Ing. A. Perioli, nell’ottica di un approccio globale ed umanizzante, propone un nuovo incontro “La medicina narrativa come cura di sé”, presso la sede AVIS della Spezia (via Castelli, 19 – quartiere Favaro).
Si tratta di un laboratorio esperienziale, teorico-pratico per le pazienti ed i famigliari della Breast Unit condotto dalla dott.ssa Danila Zuffetti, esperta e fondatrice di un modello innovativo di medicina narrativa, in cui si affronteranno diverse tematiche e si sperimenterà attraverso le immagini, l’arte, la musica, la scrittura.
Con la malattia emerge una doppia narrazione: da una parte quella della persona e dall’altra quella del corpo. La medicina narrativa aiuta ad ascoltare il paziente e ad ascoltarsi in maniera profonda, a riconoscere il corpo e la persona, ad accogliere le molte voci della malattia, le emozioni, i dubbi, a prendere consapevolezza di sé e ad andare oltre la malattia.
Il corso, della durata di 3 ore, è gratuito. Per informazioni e prenotazioni inviare un messaggio Whatsapp al numero 346/2250578.
La Breast Unit di ASL 5 è un modello di lavoro interdisciplinare, organizzato secondo le linee guida nazionali e internazionali in cui la paziente viene seguita da un gruppo di professionisti di diverse aree mediche: radiologo, chirurgo e chirurgo plastico, oncologo, radioterapista, infermiere, anatomo-patologo, psicologo, psichiatra, terapista della riabilitazione, nutrizionista, genetista, palliativista che garantiscono un percorso di cura secondo un approccio globale e personalizzato, al fine di garantire le migliori possibilità di cura e di qualità di vita delle pazienti.
Di questo modello fa parte anche l’oncologia integrata che è costituita da trattamenti, fondati su evidenze, che affiancano quelli antitumorali convenzionali come l’adozione di stili di vita salutari e l’utilizzo di terapie complementari. L’obiettivo è quello di rafforzare l’empowerment e il ruolo proattivo della persona, migliorare la salute e ridurre gli effetti collaterali della terapia oncologica.