"Volevamo proseguire nella nostra crescita, nel nostro percorso di maturazione in questo precampionato; questa sera si sono viste cose positive e altre no, ma di lavoro sappiamo che c'è da fare. Era giusto far giocare un tempo a testa in vista del primo impegno stagionale. A volte sembriamo squadra, altre volte meno; dobbiamo trovare continuità di giocate, muoverci in maniera corale, stretti, compatti. Il modulo 4-2-3-1, come tutti i moduli, dipende dall'interpretazione che si da; bene le catene, con terzini ed esterni che si sono mossi a modo; lavorare meglio con le punte e i centrocampisti, migliorare la fase di transizione, in modo più corale. Rivas? E' un giocatore che può giocare dappertutto; ci da imprevedibilità, ma deve lavorare sulla continuità, non basta uno o due spunti a partita. Con gli impegni aumenteranno motivazioni e concretezza; è importante arrivare in zona pericolosa. Siamo in crescita; i carichi di lavoro sono stati fatti, ognuno risponde a seconda della struttura fisica, ma ora cerchiamo l'intensità. Il Genoa? Non vorrei sembrare retorico, ma le partite vanno affrontate una alla volta".