Tutte le navi che scalano il porto della Spezia hanno l’esigenza di smaltire i rifiuti prodotti, pericolosi e non.
Così, anche in coerenza con il Piano regionale, è stato elaborato dall’AdSP un nuovo Piano di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico nel Porto della Spezia, approvato con Decreto del Presidente Sommariva in questi giorni, che tiene conto delle nuove competenze attribuite alle Autorità di Sistema Portuale, prima in capo alle Capitanerie di Porto.
Redatto dallo studio Barducci di Firenze per l’AdSP (Responsabile Unico del Procedimento la Dott.ssa Ingrid Roncarolo), il piano, che prevede anche lo sviluppo e l’adozione di un software gestionale specifico, è stato elaborato tenendo conto delle dimensioni dello scalo e della tipologia di navi che vi approdano e comprende un’analisi dettagliata del contesto normativo nazionale ed internazionale di riferimento, oltre ad una panoramica dell’attuale sistema di gestione e della tipologia e dei quantitativi dei rifiuti conferiti. Inoltre, tra le altre cose:
a) valuta il fabbisogno di impianti portuali di raccolta in relazione alle esigenze delle navi
c) individua procedure di accettazione e raccolta che garantiscano la facilità di accesso, l’efficienza e l’economicità del servizio;
d) descrive il sistema di recupero dei costi come da art.8 del Dlgs.197/2021;
e) delinea procedure di consultazione permanenti con gli utenti del porto o i loro rappresentanti.
Nel Piano è previsto anche il potenziamento della Raccolta Differenziata delle principali frazioni merceologiche (organico, carta e cartone, plastica e similari, vetro e metalli, secco residuo) prodotte dalle navi, dalla nautica da diporto, dai servizi portuali dai battellieri e dai pescherecci.
A tale scopo, proseguendo le attività fino ad oggi condotte in tal senso, verranno posizionate altre due eco isole dedicate alla raccolta e gestione dei rifiuti speciali pericolosi della nautica da diporto, in aggiunta a quelle già esistenti presso la banchina T. REVEL. Per tutti i concessionari dell’Ente appartenenti al settore della nautica da diporto, verrà implementata la raccolta dei Rifiuti Volontariamente Raccolti (RVR).
Ad oggi è in corso la progettazione del nuovo sistema tariffario che sarà posto alla base della gara pubblica, per l’affidamento del servizio quinquennale di raccolta e gestione dei rifiuti prodotti dalle navi e dei residui del carico nel porto spezzino, che verrà svolta dall’ Autorità di Sistema portuale, entro maggio 2023.