"Sono felice di essere qui, di questa nuova esperienza; ho conosciuto i ragazzi, speriamo tutti che sia un anno importante. Mi piace giocare a quattro, ma lo scorso anche a tre ho fatto bene. Il mister mi ha voluto, mi ha fatto sentire importante. Ritrovo Ceccarelli e Ferrari che mi aiuteranno ad inserirmi, ma non credo ci saranno problemi. Ho svolto lavoro in montagna, sono pronto a mettermi a disposizione del mister e non vedo l'ora di scendere in campo".
Un ritiro lungo e impegnativo, un fastidio ad un ginocchio che ne ha condizionato la prima parte, ma i 70 minuti giocati contro il Belluno, con tanto di fascia da capitano, riportano alla piena disposizione di mister Stroppa Nicola Madonna, giocatore prezioso nello scacchiere tattico aquilotto, sia per qualità che per duttilità. Anche Madonna ha parlato ai microfoni di Spezia Channel:
"Questo ritiro è ormai all'ultima curva; è stato un ritiro duro, faticoso, con grossi carichi di lavoro, ma di certo positivo, dove abbiamo lavorato molto bene per farci trovare il più pronti possibili all'inizio della stagione. Io ho saltato la prima parte per un fastidio al ginocchio che mi ha costretto a del lavoro dedicato, ma ora sono a pieno nel gruppo di lavoro e mi sento bene. Ieri ho giocato molto, senza particolari problemi e di questo sono felice. Il Belluno si è dimostrato un buon avversario, che ci ha messo impegno e che ci ha creato qualche problema, ma è normale in questa fase della stagione, un buon test, importante. Abbiamo provato diverse soluzioni tattiche che torneranno utili durante l'anno; io rimango un terzino destro, poi posso coprire altri ruoli se ci sono particolari esigenze. Mister Stroppa? Diciamo che nell'anno del 'triplete', il suo Sudtirol è stato importante; io ho segnato sia all'andata che al ritorno contro loro e, soprattutto quello del ritorno, allo scadere quando mancavano quattro giornate alla fine è stato decisivo; bei ricordi".