E' l'ultimo, importantissimo, tassello che andrà a comporre definitivamente il quadro della rivoluzione infrastrutturale in corso nel quartiere di Bradia.
Si tratta del ponte di via Falcinello sul torrente Calcandola che ora, con l'aggiudicazione dell'appalto, verrà demolito e ricostruito ex-novo.
Con determinazione n.963 del dirigente del settore tecnico Giovanni Mugnani il Comune ha infatti affidato l'esecuzione dei lavori al Consorzio Stabile Arché- Società Consortile Arl in concorso con la consorziata esecutrice Kratos Srl per un investimento complessivo di 666mila 888euro, in questo caso, ottenuto vincendo un bando del MIT recentemento confluito sui fondi del PNRR, Missione2- C4 finanziato dall'Unione Europea per circa 800mila euro.
La nuova infrastruttura, che verrà realizzata in 240 giorni dall'apertura del cantiere, sarà lunga 30metri, larga 10,20 metri, dotata di nuova ringhiera e prevede la sistemazione della viabilità di raccordo al nuovo ponte e la sistemazione d’alveo.
Dopo i recentissimi affidamenti della passerella pedonale, che collegherà lo stadio Miro Luperi con viale Alfieri e la pista ciclabile sul Canale Lunense, e del nuovo ponte sul Calcandola, il ponte di via Falcinello è l'ultimo anello della catena di interventi che va unirsi all'altrettanto recente apertura del cantiere per la realizzazione della nuova rotatoria all’intersezione tra via Falcinello e via Paradiso.
Uno dopo l'altro, dunque, stanno aprendo tutti i cantieri per la realizzazione delle opere con le quali l'Amministrazione Ponzanelli darà finalmente risposta alle esigenze decennali di un quartiere, quello di Bradia appunto, e dei suoi cittadini ridisegnandone vivibilità e futuro, avvicinandolo al centro e al tempo stesso dando respiro alle esigenze di parcheggio della città.
L'investimento per la demolizione e ricostruzione del ponte di via Falcinello risponde all'esigenza di migliorare la sicurezza idraulica del quartiere in caso di eventi estremi, oltre a una riqualificazione complessiva dell'infrastruttura per renderla più confortevole e sicura per il transito della viabilità e dei pedoni.
Nel 2020 l'Amministrazione Comunale aveva affidato ad IRE la stesura di un progetto esecutivo per partecipare a un bando nazionale per la messa in sicurezza delle infrastrutture ora il via ai lavori.
Di fatto il quartiere di Bradia vedrà una vera e propria rivoluzione complessiva del suo sistema infrastrutturale con l'Amministrazione Ponzanelli che, a fianco alla realizzazione del nuovo ponte sul Calcandola, ha posto uno studio complessivo, commissionato e consegnato entro sei mesi dall'inizio del suo mandato, che potesse ridisegnare la viabilità del quartiere, proponendo di realizzare anche una nuova passerella ciclopedonale, una rotatoria tra via Falcinello e via Paradiso e ora- come detto- la demolizione e il rifacimento del nuovo ponte di via Falcinello.
Dopo aver ottenuto finanziamenti per complessivi 7milioni e 400mila euro - di cui circa 5,5 milioni da finanziamenti regionali, 1 milione di cofinanziamento comunale e, da ultimo, 820mila da fondi PNRR - e appaltato tutte le opere, superando anche le difficoltà legate a iter amministrativi complessi e agli aumenti esponenziali dovuti alle crisi energetiche e all'aumento dei costi dei materiali, ora il Comune appalta i lavori e procede all'apertura dei cantieri.
“Sarzana si è confermata, anche in questo caso, un modello per ottenere fondi dall’esterno e investirli nel territorio, garantendo l’equilibrio a un bilancio altrimenti complicato – dichiara in proposito il sindaco Cristina Ponzanelli – . Per il ponte di via Falcinello abbiamo costruito un percorso serio e credibile, che si è aggiunto senza sostituirsi alla riqualificazione infrastrutturale complessiva per i quartiere della Bradia e di via Paradiso.
Ci hanno detto che sarebbe stato impossibile ottenere anche questi fondi, che avremmo dovuto rinunciare al nuovo ponte sul Calcandola come se i finanziamenti pubblici possano essere spostati da una parte all'altra a piacere di un'Amministrazione, ma non c'è nulla di impossibile con la volontà e la serietà di affrontare e costruire percorsi amministrativi seri e credibili. Il nuovo ponte di via Falcinello sarà più sicuro, confortevole per i pedoni e risolverà alla radice problematiche di sicurezza idraulica che il vecchio ponte si portava dietro da troppi anni e che pesavano sull’alveo del Calcandola e sulla sicurezza del quartiere”.