"Le impressioni rimangono le stesse, gambe imballate, gambe che non rispondono immediatamente; nonostante le difficoltà oggettive i ragazzi si sacrificano, alcuni sono costretti a giocare tutta la gara in quanto anche numericamente non siamo ancora completi e qualche acciacco ci limita. Credo sia un dato di fatto il gran caldo, risultato ne è stata una manovra macchinosa da parte di entrambe; noi eravamo consapevoli di questo, ma già da domani i carichi di lavoro diminuiranno e potremo puntare sulla qualità e la brillantezza per prendere condizione. Sansovini trequartista era più una necessità, ma è pur sempre una risorsa per il corso della stagione; nelle altre uscite, Bovo centrale di difesa o Lollo terzino entrano nella stessa ottica. Queste amichevoli non sono di assestamento o ricerca di qualità, le qualità sono tante; mi spiace non aver utilizzato Faye e Ceccaroni ma non c'erano le condizioni oggi; Klapan e Ciurria stanno facendo vedere buone cose, si stanno integrando al meglio".
LA PARTITA
Amichevole, Impianto 'Polisportivo' Belluno: Spezia - Virtus Vecomp 1-0
Marcatori: 15'pt Lisuzzo (S)
SPEZIA (4-3-1-2, maglia nera): 12 Russo, 3 Migliore, 4 Lollo (19'st Klapan), 5 Ceccarelli, 6 Lisuzzo, 7 Sammarco, 8 Bovo (1'st Moretti), 9 Sansovini (1'st Albarracin), 11 Ebagua (13'st Ciurria), 21 Ferrari (38'st Henty), 25 Baldanzeddu (A disp.: 1 Guarna, 30 Vozar, 10 Moretti, 13 Ciurria, 18 Albarracin, 19 Ceccaroni, 22 Faye, 29 Klapan. All. Stroppa)
VIRTUS VECOMP (4-3-3, casacca verde): Favaro, Peroni, Rizzi, Frendo, Cosner, Santuari, Lectainer, Bolchi, Lasagna, Marianovic, Marchetti (entrati nel corso dell'incontro: Guzzo, Allegrini, Ovihao, Mensah, Lonardoni, 12 Pavanello, Borgato, Pavan, Mazzetto, Pagan, Oliboni, Ferreira, 22 bis Trainotti, Bigozzo, 12rosso Carniel. All. Fresco)
Arbitro: Rizzuni (Belluno) - Assistenti: Facchin (Belluno), Fontanive (Belluno)
Nel caldo torrido di Belluno, Spezia e Virtus Vecomp si affrontano in amichevole davanti a circa 200 appassionati; i veronesi, schierati con un 4-3-3 da mister Fresco, comunicano l'undici iniziale entrando in campo dal tunnel, una pre-tattica che non scompone più di tanto mister Stroppa, deciso a sperimentare capitan Sansovini alle spalle del tandem Ebagua - Ferrari.
L'avvio di gara, dopo il minuto di raccoglimento, è tutt'altro che trascendentale, complice il caldo afoso. Al 10' prima emozione dell'incontro: Lollo va al cross da sinistra, Ferrari stacca di testa sul secondo palo, Favaro vola a deviare in angolo. Il vantaggio aquilotto arriva al quarto d'ora: Ceccarelli costringe in angolo Favaro dopo una punizione battuta da Sansovini, Lisuzzo risolve di piatto dopo il corner battuto sempre dal capitano. Replica della Virtus prima con Bolchi, murato in angolo, poi con Santuari con un diagonale da sinistra su cui Russo è attento. Al 25', dopo aver strappato il pallone dai piedi di un avversario, Lollo prova la botta da fuori, angolo; Ferrari va a segno al 26', ma da posizione irregolare secondo l'assistente di linea. Sansovini ci prova direttamente a giro dalla bandierina al 28', si salva Favaro. Non facilita la cronaca la scelta di mister Fresco di operare cambi stile basket, volanti. I ritmi non sono altissimi, ma lo Spezia, appena accellera, arriva con facilità dalle parti di Favaro. Marianovic cerca il break al 42' sfruttando un errato disimpegno della difesa aquilotta, ma Lisuzzo e Ceccarelli non concedono varchi per il tiro e l'azione veronese sfuma. Finisce la prima frazione di gioco, squadre che corrono a reidratarsi.
In avvio di ripresa mister Stroppa inserisce Moretti al posto di Bovo e Albarracin al posto di Sansovini; subito la Virtus in pressione, ma è bravo Russo ad anticipare il nuovo entrato Mensah sul cross proveniente da destra. Al 6' proteste ospiti per un presunto fallo su Marchetti in area, tutto regolare per il direttore di gara. Al 13' fa il suo esordio in prima squadra Ciurria, attaccante esterno classe '95, e lo Spezia passa ad un più rodato 4-3-3. Proprio il nuovo entrato impegna dal limite il portiere avversario al 15', corner per lo Spezia. Al 19' è l'ora di Klapan, anche lui '95, che prende il posto di Lollo. Ferrari, al 20', viene servito in profondità da Klapan, ma la conclusione è troppo centrale per creare problemi alla retroguardia avversaria. La partita vive a fiammate, Spezia più manovriero, Virtus pronta alle ripartenze grazie alla velocità dei colored Mensah e Ovihao. Mentre il sole concede una tregua nascondendosi dietro le nuvole, dentro Henty al posto di Ferrari nello Spezia; al 38' ci prova in contropiede Mensah, pallone troppo largo per impensierire Russo. Proprio sul fischio finale, è Moretti a provare la botta da fuori, si salva a pugni chiusi il portiere ospite.