Sarà Mirella Alloisio, cittadina ligure e partigiana, a ricevere l'Onorificenza Civica “XXI Luglio 1921” per il 2022.
Lo ha deciso nei giorni scorsi la “Commissione per l'Assegnazione Civica XXI Luglio 1921”.
Dal luglio 1944 Mirella Alloisio ha partecipato al Comitato di Liberazione regionale. Per la sua attività di partigiana è stata insignita della Croce di Guerra al Valor Militare. Dopo la Liberazione si è iscritta al Partito Socialista di Unità Proletaria e si è occupata dell’UDI (Unione Donne Italiane), l’organizzazione nata dai GDD (Gruppi di Difesa delle Donne), di cui è stata segretaria provinciale. Oggi il suo impegno continua nelle Associazioni antifasciste, attraverso la stesura di articoli e la partecipazione a incontri.
La Commissione sarzanese si è svolta nell'arco di due diverse riunioni: nella prima l'ANPI ha proposto il nome di Rossella Miccio, presidente di Emergency oltre a quello di Mirella Alloisio, mentre la CGIL ha proposto l'attuale sindaco di Stazzema, l'ex sindaco di Sarzana Anelito Barontini e Angela Gotelli, onorevole costituente.
Non essendo presenti tutti i membri della commissione si è proceduto alla seconda convocazione, in cui il consigliere Pizzuto ha presentato la candidatura dello storico sarzanese Pino Meneghini e del presidente ucraino Volodymyr Zelensky - candidature già presentate nel corso del primo incontro - e infine dell'ex consigliere comunale Giancarlo Rosignoli. In tutti e tre i casi le proposte hanno ricevuto il voto favorevole del sindaco Ponzanelli e del consigliere Pizzuto, mentre gli altri commissari non hanno voluto partecipare al voto.
La scelta della Commissione, con i voti favorevoli del consigliere Lorenzini, di Isabella Bonfiglio (ANPI) e Lara Pellegrino (CGIL) - il sindaco Ponzanelli e il consigliere Pizzuto, come detto, si sono espressi a favore delle altre proposte - ha quindi assegnato l'onorificenza a Mirella Alloisio.
“Siamo felici di ospitare a Sarzana e assegnare la nostra onorificenza a Mirella Alloisio, una donna che ha degnamente meritato il suo posto nella storia del nostro Paese – dichiara il sindaco Cristina Ponzanelli. – Ogni donna ha il diritto di essere ambiziosa e di poter incidere il proprio nome nella storia, un diritto che per decenni è stato ignorato e ancora lo è oggi, da tanti uomini. Donne come Mirella hanno lottato per i valori della democrazia, della pluralità e per poter garantire il voto a tutti e anche alle donne, un principio che oggi diamo per scontato ma per cui tanti italiani e tante italiane hanno sacrificato i migliori anni della propria vita. Il voto, per ogni forma di democrazia, è un diritto e un dovere: dall'esempio di Mirella Alloisio abbiamo tanto da imparare ancora oggi.”
Come noto, l'Onorificenza Civica XXI Luglio 1921 viene assegnata annualmente a una personalità che – ai sensi dell’art. 1 del Regolamento comunale che ne disciplina l’assegnazione – nell’ambito della vita pubblica, nella realtà territoriale locale o in un più ampio contesto, si sia distinta particolarmente per la sua attività in difesa della democrazia e delle istituzioni.
La Commissione è oggi attualmente composta dal sindaco in qualità di presidente, dal segretario della Camera del Lavoro della Spezia - CGIL che ha delegato Luigi Pellegrino, da un delegato dell’ANPI rappresentato da Isabella Bonfiglio, da Andrea Pizzuto per la maggioranza e da Damiano Lorenzini per la minoranza del Consiglio comunale.
Come l'anno scorso sono stati invitati per volere della prima cittadina, pur senza avere diritto di voto e per dare ulteriore rilievo a tutte le voci che continuano a impegnarsi per mantenere accesa la memoria e far conoscere la storia cittadina, anche i membri del Comitato Unitario della Resistenza, che non hanno potuto partecipare.