Il 14 giugno si festeggia la giornata mondiale del donatore di sangue, istituita nel 2005 dall'Organizzazione Mondiale della Sanità per celebrare e ringraziare tutti i donatori di sangue e rimarcare l'importanza del dono. Lo slogan di quest'anno "Donare sangue è un gesto di solidarietà. Unisciti a noi e salva delle vite" ribadisce la donazione di sangue come sostegno disinteressato a supporto della salute altrui. Vi è la necessità del contributo di tutti noi per salvare più vite possibile. Va ricordato che non in tutti i paesi il dono del sangue è gratuito ed anonimo come in Italia.
La gratuità del dono ha come obiettivo di tutelare in egual misura la popolazione assicurando in ambito trasfusionale adeguati e uniformi livelli di assistenza a tutti i cittadini ed al contempo non creare le condizioni di sfruttamento delle fasce più deboli. Il modello italiano, basato sulla solidarietà e sul senso di responsabilità dei cittadini, ha permesso, anche in questi due anni di Covid, di continuare a garantire il fabbisogno trasfusionale dei malati, subendo un calo di donazioni ben inferiore rispetto a quei paesi nei quali la raccolta di sangue e plasma avviene a pagamento.
In questi giorni il Centro Nazionale Sangue, che coordina le scorte tra le regioni, ha ravvisato una carenza di sangue diffusa in molte regioni italiane, e anche in Liguria la situazione è in costante monitoraggio, è quindi fondamentale poter rimpinguare le scorte di sangue il prima possibile. Si invitano pertanto i donatori, ma anche nuovi aspiranti donatori, a prendere appuntamento per recarsi a donare presso le Unità di Raccolta associative ed i Centri Trasfusionali.