La Giunta Peracchini, su proposta dell'assessore ai Lavori Pubblici Luca Piaggi, ha approvato in data odierna il progetto di fattibilità tecnica relativo al recupero del verde e miglioramento delle condizioni di sicurezza e accessibilità del parco "Navarrino Navarrini" da finanziare nell'ambito del PNRR Missione 1 – misura 2 – investimento 2.3 "Programmi per valorizzare l'identità dei luoghi: parchi e giardini storici" finanziato dall'Unione Europea – NexGenerationeu
"Il Parco Navarrino Navarrini è funzionale al percorso che collega il Parco delle Mura al Parco della Rimembranza – dichiara il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini – dobbiamo pensare a La Spezia Forte come a un mosaico, ogni frammento è indispensabile per il recupero non solo infrastrutturale di porzioni importanti della nostra storia cittadina, ma anche per la fruizione da parte di tutta la cittadinanza. Inoltre, un percorso così strutturato e ben delineato che vada dalle colline al centro urbano è una novità assoluta e diventerà un volano turistico senza precedenti."
"Un progetto che prosegue, sia ideologicamente che fisicamente, quanto fatto con il Parco delle Mura e con il parco della Rimembranza – dichiara l'Assessore ai Lavori Pubblici Luca Piaggi - completando così un percorso storico, naturalistico ed escursionistico in aree di straordinaria bellezza, fino a ieri dimenticate. Il parco verrà completamente rinnovato, illuminato, videosorvegliato e meglio collegato ai quartieri"
Il costo complessivo dell'intervento è pari a € 760.000,00 e prevede la riqualificazione degli spazi verdi con interventi straordinari sulle specie arboree ed arbustive presenti, il ripristino della percorribilità pubblica pedonale dei percorsi esistenti, il restauro di alcune aiuole ai piedi delle Mura, la realizzazione di impianti di illuminazione e videosorveglianza.
L'integrazione del Parco Navarrino Navarrini con il percorso di fruizione delle Mura è un rafforzamento del patrimonio paesaggistico e storico collinare, e un avanzamento nel quadro del recupero dell'intero sistema fortificato, permettendo di conseguire, in prospettiva, la valorizzazione del territorio collinare nella sua complessità, in cui si intrecciano rete sentieristica, emergenze storico architettoniche, assetti paesaggistici terrazzati.
Il fine è quello di completare e riattivare un percorso pedonale ad elevata valenza territoriale e paesaggistica, in quanto elemento di connessione del centro urbano, della periferia e del sistema collinare.