Le parole di mister Thiago Motta alla conferenza stampa pre-partita in vista del match di lunedì sera contro il Bologna:
“La partita con la Fiorentina non è stata facile, abbiamo affrontato una squadra che sta lottando per l’Europa e che ha degli obiettivi diversi dai nostri, ma l’aspetto positivo è che siamo rimasti in partita fino alla fine, senza mai lasciarci andare, contro una squadra di grande valore.
L’episodio del contatto su Maggiore che ha portato al vantaggio della Fiorentina, se analizzato nel contesto della Serie A, avrebbe dovuto essere fischiato; se guardiamo le partite che si sono giocate fino ad oggi in campionato sono stati fischiati falli molto meno evidenti di quello.
Non dobbiamo temere nessuno, dobbiamo solo restare concentrati in allenamento e focalizzarci su una partita alla volta, adesso la più importante è la prossima che ci aspetta lunedì.
Non mi aspetto un Bologna in difficoltà perché ha una rosa di valore, composta da giocatori forti, esperti, guidati da un grande allenatore. Mi aspetto il miglior Bologna possibile e noi dobbiamo restare concentrati su quello che dobbiamo fare e su quello che invece dobbiamo evitare.
Il 3-4-3 del Bologna è difficile da difendere e da gestire, la qualità non manca ai rossoblù e hanno tante opzioni per interpretarlo in maniere differenti, ma ne siamo consapevoli, non ci faremo sorprendere se ci saranno novità nel modulo, ci siamo preparati al meglio.
Maggiore ha avuto qualche fastidio dovuto alla fatica, ma in generale lo vedo bene, se e quando lo vedremo più stanco o non al 100% valuteremo se farlo riposare. In questo momento sta bene, cerca di dare sempre il massimo sia in allenamento che in partita, è un giocatore importante per la squadra e sarà sicuramente con il gruppo lunedì.
Nzola, come tutti gli altri, ha la possibilità di allenarsi bene tutti i giorni per dimostrare il proprio valore. È vero che quando si parla di attaccanti si tende a guardare in particolare i gol fatti, ma io in settimana presto attenzione a tantissimi altri aspetti. Penso che un attaccante oggi debba fare tanto sia in fase offensiva che in fase difensiva per aiutare la squadra, e tutti i miei attaccanti lo sanno.
Avere tutta la squadra a disposizione è una cosa importante, durante la settimana in allenamento possiamo valutare le caratteristiche di ognuno e capire quali sono più adatte per l’avversario che affronteremo, e allo stesso tempo il livello delle sedute si alza, i ragazzi danno il massimo per meritare di giocare, e questo non può che fare bene a tutti.
Stagione fortunata? Non credo alla fortuna, credo nell’impegno e nel lavoro.
Leo Sena purtroppo si trova in una situazione che non poteva aspettarsi, è un ragazzo giovane, è stato sfortunato. Ci siamo sentiti al telefono qualche giorno fa e ci siamo detti che nonostante la situazione lui è fortunato e ora sta bene, che ci sono state e ci sono situazioni peggiori di questa, e che deve continuare a dare il massimo per affrontare quello che sta vivendo nel miglior modo possibile. Speriamo che possa tornare presto in squadra perché è un giocatore forte che può aiutare molto, ma soprattutto me lo auguro per lui perché ha molta voglia di tornare ad allenarsi coi suoi compagni e di scendere di nuovo in campo per fare ciò che ama".