"Siamo ottimisti: in Liguria l'incidenza si conferma in calo e la situazione nei nostri ospedali è stabile, mentre continua ad aumentare progressivamente il numero di persone vaccinate, con 11.621 dosi somministrate nelle ultime 24 ore". Così il presidente della Regione Liguria e assessore alla Sanità Giovanni Toti, fa il punto sull'andamento della pandemia.
In particolare, "oltre il 60% della popolazione ligure over12 ha ricevuto la dose booster – aggiunge il governatore - fondamentale per evitare ospedalizzazioni e pericolose complicanze, e abbiamo superato la quota di 20mila bambini vaccinati tra 5 e 11 anni (20.097): il 25,6%, uno su quattro in Liguria, ha ricevuto il vaccino.
Sono numeri importanti, che pensiamo potranno crescere ancora con l'entrata in vigore, da lunedì prossimo, del nuovo decreto che, come le Regioni chiedevano da tempo, semplifica le regole soprattutto per il mondo della scuola, senza dimenticare che dal 15 febbraio gli over50, soggetti all'obbligo vaccinale, dovranno essere muniti di green pass rafforzato per accedere al luogo di lavoro".
"Il quadro si conferma stabile – aggiunge Filippo Ansaldi, direttore generale di Alisa - per quanto riguarda la pressione ospedaliera: a fronte di un numero ancora significativo di ingressi nei nostri ospedali, registriamo anche numerose dimissioni".
In particolare, dal bollettino odierno risultano 722 pazienti ricoverati negli ospedali liguri, di cui 691 nei reparti di media intensità e 31 nelle terapie intensive (di cui 24 non vaccinati). Sono 3.414 in meno rispetto a ieri le persone in isolamento domiciliare, mentre quasi 6mila le persone guarite (5.897). Il bollettino registra quattro decessi, avvenuti fra giovedì 3 e venerdì 4 febbraio.