Mister Thiago Motta ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Sampdoria che si terrà domani sera al ‘Ferraris’: “La vittoria della scorsa settimana ci ha permesso di lavorare con più serenità, ma noi continuiamo a prepararci sempre allo stesso modo, concentrandoci sugli errori e focalizzandoci sulla partita seguente.
Domani Bastoni sarà dei nostri, ma sfortunatamente riguardo agli infortunati non ci sarà ancora nessun rientro, saremo gli stessi della scorsa volta. Non posso dire con certezza quando rientreranno, dipenderà dal loro recupero individuale, alcuni di loro si stanno riprendendo più velocemente di altri, vedremo quando potranno tornare in gruppo.
La partita più difficile e importante sarà la prossima. E dopo il match con la Sampdoria sarà quella contro il Genoa. Adesso siamo concentrati sulla partita di domani, ci siamo preparati per affrontare questo match tutta la settimana e cercheremo di fare una buona prestazione e di portare a casa i tre punti.
La Sampdoria è una grande squadra, con giocatori d’esperienza e un ottimo allenatore, domani sarà una partita difficilissima e siamo consapevoli dell’avversaria che affronteremo. Dobbiamo affrontarla come sappiamo fare: giocando da squadra, cercando di difendere, recuperare palla e attaccare insieme.
Il nostro prossimo step? Migliorare sotto ogni aspetto e affrontare le partite con la stessa attitudine che abbiamo dimostrato fino adesso.
Siamo la squadra più giovane del campionato è vero, ma non conta, probabilmente se fosse stato il contrario ora parleremmo della mancanza di freschezza e non di esperienza. Ci sono molti fattori che non si possono controllare, quello che posso dire con certezza è che domani scenderanno in campo i giocatori migliori per portare a casa un’ottima prestazione.
Emozionato di tornare al Ferraris? Certamente nutro un enorme rispetto per la Sampdoria e penso che sia lo stesso per loro nei miei confronti, è un rapporto che si è costruito negli anni, ma domani è una partita che conta quanto tutte le altre ed entrambi lotteremo per la vittoria.
I tifosi sono una parte molto importante della nostra squadra. L’abbraccio dopo la Salernitana è stato spontaneo, naturale. Il mio lavoro e quello dei ragazzi è anche dedicato a loro, abbiamo bisogno del loro supporto e di sentirli vicini a noi, e spero che riusciremo a renderli orgogliosi di tifare la nostra squadra.”