ASL5 e Coopservice hanno prorogato per diversi anni il contratto di appalto “globalservice”, che coinvolge anche gli operatori sociosanitari.
L’appalto permetteva di ovviare al blocco delle assunzioni, assicurando i servizi necessari e rispettando i vincoli del bilancio pubblico.
Dopo molti anni, si è ritenuto di procedere alla assunzione degli operatori sociosanitari, secondo le procedure del concorso pubblico che, grazie al cambiamento della normativa introdotto dal DL 34/2020, hanno consentito di valorizzare maggiormente i titoli di carriera maturati dagli OSS nelle strutture private. Il bando, infatti, riconosce ai titoli di carriera il punteggio fino a 75 punti, 10 punti per la prova pratica, 10 punti per la prova orale e 5 punti per il Curriculum.
Da tempo ASL5 stava valutando, congiuntamente con i Sindacati, le possibili soluzioni per ricollocare gli OSS della Coopservice che, eventualmente, non avrebbero superato il Concorso Pubblico.
Nei diversi incontri che l’Azienda ha avuto con i Sindacati è stata delineata una strategia per realizzare un piano operativo per poter ricollocare gli operatori presso le strutture sanitarie e sociosanitarie presenti sul territorio.
Mercoledì 1 settembre alle ore 9.30 è previsto un nuovo incontro tra ASL5 e Rappresentanze Sindacali.