Regione Liguria ha reso operativo il Piano Caldo 2021 da attivare in caso di “Bollino” arancione o rosso, che prevede azioni dedicate a prevenire e ridurre i rischi derivanti da ondate di calore.
Il Piano si rivolge principalmente ai cittadini più fragili, che si identificano nei seguenti criteri:
- l’età (ultra-settantacinquenni)
- l’assunzione di particolari tipologie di farmaci
- l’esenzione per patologie croniche
- gli accessi al Pronto Soccorso e i ricoveri ospedalieri relativi a patologie che segnalano particolare sensibilità ai periodi di caldo estivo.
E’ attivo un numero verde regionale 800 593 235 valido su tutto il territorio regionale, 7 giorni su 7 dalle 8 alle 20, a disposizione delle persone più fragili o anziani in difficoltà.
E’ bene ricordare che, in condizioni di caldo estremo, le fasce di popolazione più colpite sono specialmente quelle che vivono nelle grandi città, in zone con poco riparo all’ombra, in abitazioni surriscaldate e con scarsa ventilazione.
Rischiano di più le persone anziane, specialmente se malate e in solitudine, le quali possono sviluppare rapidamente disidratazione, subire un aggravamento delle patologie croniche (come quelle cardio-respiratorie) o essere vittime di un colpo di calore.
In generale, però, semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore.
1. Evitare di uscire di casa nelle ore più calde della giornata
Evitare di uscire all’aria aperta nelle ore più calde cioè dalle ore 11:00 alle ore 19:00.
2. Indossare un abbigliamento leggero
Indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche.
3. Rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro
Schermare le finestre esposte al sole, utilizzando tapparelle, persiane, tende etc.
Chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante la sera e la notte.
4. Ridurre la temperatura corporea
Fare bagni e docce con acqua tiepida, bagnarsi frequentemente viso e braccia con acqua fresca.
5. Ridurre il livello di attività fisica
Nelle ore più calde della giornata evitare di praticare all’aperto attività fisica intensa o lavori pesanti.
6. Bere con regolarità
Bere almeno 2 litri di acqua al giorno (salvo diversa indicazione del medico curante) anche se non si ha sete.
Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione.
Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico.
7. Alimentarsi in maniera corretta
Fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto conditi e piccanti.
Porre particolare attenzione alla conservazione degli alimenti.
8. Conservare correttamente i farmaci
Conservare tutti i farmaci nella loro confezione, lontano da fonti di calore e da irradiazione solare diretta.
9. Adottare maggiori precauzioni quando si è a rischio
Se si è affetti da patologie croniche con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche.
Non sospendere mai di propria iniziativa la terapia in corso.
Se si è affetti da diabete esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore.
In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura.
10. Sorvegliare e prendersi cura delle persone a rischio
Prestare attenzione a familiari e/o vicini di casa anziani.
Se possibile aiutarli a svolgere piccole faccende.
In caso di bisogno, segnalare il caso ai Servizi Sociali del Comune o dell’ASL.