Soddisfazione espressa dai direttori Angelo Matellini (Cna), Giuseppe Menchelli (Confartigianato), Roberto Martini (Confcommercio), Fabrizio Capellini (Confesercenti) perché la provincia spezzina è stata una delle prime in Italia a partire con un format unitario coordinato dall'imprenditore sanitario Ernesto Balisciano con un gruppo di centri medici privati accreditati della provincia. «Vogliamo evitare che il rischio contagi nelle imprese possa frenare la ripresa, – commentano i direttori congiuntamente – spesso dipendenti e lavoratori erano costretti alla quarantena perché c'era un positivo in famiglia, generando intoppi e ritardi sulla produzione aziendale. Per questo motivo abbiamo voluto subito avviare una linea vaccinale aziendale.
L'unione delle Associazioni ha fatto la differenza dimostrando a Regione e Asl la credibilità degli interlocutori e in pochi giorni dovremmo vaccinare oltre 1000, fra titolari, soci e dipendenti. Le Associazioni della piccola e media impresa sono riuscite così a dare una risposta a tutte le imprese associate che ne abbiano fatto richiesta, trasversalmente e democraticamente, dalla ditta individuale alla srl con 100 dipendenti!"
Un particolare ringraziamento va alla Regione Liguria ed ai vertici della ASL 5, dal direttore Paolo Cavagnaro, ai dirigenti Maria Alessandra Massei e Claudia Di Bernardo.