Autore ancora una volta di un'ottima prestazione, lo spezzino Giulio Maggiore, nella giornata di ieri ha festeggiato la salvezza dello Spezia con un turno d'anticipo, venendo anche premiato prima del match per il fantastico traguardo delle 150 presenze in maglia bianca tagliato contro la Sampdoria: "Sinceramente pensavo che la salvezza potesse arrivare anche con qualche turno d'anticipo in più, per come si era messa ad un certo punto della stagione. In ogni caso, per una squadra neopromossa, alla prima esperienza in Serie A, è già così un grandissimo traguardo. Oggi abbiamo fatto una grandissima partita e volevamo a tutti i costi raggiungere il nostro obiettivo.
Sul 2-0, a fine primo tempo, ho pensato che la gara si era messa benissimo, ma al tempo stesso che non avremmo dovuto mollare di un centimetro per non farli tornare in partita. Sul 2-1 la gara si è riaperta, ma siamo stati davvero bravi a rimanere compatti e in ripartenza l'abbiamo chiusa.
L'attesa di questa gara era tantissima, quasi quanto quella della finale play-off, come tensione e come emozioni, perché ci giocavamo davvero tanto ed era una vera e propria finale. Rimanere in Serie A era un obiettivo, lo dovevamo a noi e ai nostri tifosi che ci fan sentire sempre la loro vicinanza.
La ricetta della salvezza? Penso che abbia influito il fatto di non essersi mai snaturati, solo in qualche partita non siamo stati brillanti, ma durante tutto l'anno lo Spezia ha conservato e fatto leva sulla sua identità, di gioco e di carattere, e penso sia proprio questo che ci abbia permesso di arrivare all'obiettivo".