Archiviata la trasferta di Genova, in casa Spezia è di nuovo giorno di vigilia e, come di consueto, il tecnico aquilotto Vincenzo Italiano quest'oggi ha preso parola nella conferenza stampa pre-gara: "Siamo ad un passo dal compimento di qualcosa di straordinario e vogliamo tagliare il traguardo per il quale abbiamo lottato fin dalla prima giornata. Ad inizio stagione tutti ci davano per spacciati, ma è sul rettangolo verde che, partita dopo partita, abbiamo dimostrato il nostro valore, giocando senza timore contro tutti.
Avremmo voluto chiudere i giochi già a Genova, e lì per dieci minuti abbiamo anche accarezzato l'idea di salvarci con due giornate di anticipo, ma alla fine non ci siamo riusciti ed ora più che mai dovremo incarnare lo spirito dello Spezia Calcio: questa maglia nella sua storia ne ha viste tante, mi dicono che niente sia mai stato semplice, ma d'altronde i traguardi raggiunti con più fatica sono anche quelli che regalano le maggiori soddisfazioni. I ragazzi sono pronti, preparare una partita così importante in soli due giorni non è certo facile, ma vale lo stesso per i nostri avversari e sappiamo bene che per entrambe le squadre sarà praticamente una finale.
Siamo contenti che Mister Platek domani assisterà alla partita al "Picco", ci fa piacere perché è sinonimo di vicinanza alla squadra; è un segnale importante, peraltro che arriva nel momento più delicato della stagione. Sarà sicuramente un motivo in più per dare tutto e non risparmiarsi.
Nzola? Sono cose che capitano anche nelle migliori famiglie. Ha lavorato con i compagni e domani sarà a disposizione tra i convocati che prenderanno parte al match. Questa salvezza da raggiungere passa tra i piedi, il cuore e la testa di ogni singolo elemento".